Trofeo della Befana, i protagonisti zittiscono le polemiche

By on 7 gennaio 2016

Il patron della Libertas Atletica e lo stesso atleta disabile attraverso i propri profili sui social network ringraziano Acerra per la magnifica giornata disport.

ACERRA – Un altro grande successo nonostante le solite – inutili – polemiche. Il Trofeo della Befana 2016, infatti, è stata una grande festa dello sport come sottolineato anche dagli stessi protagonisti della spettacolare corsa che mai come quest’anno ha visto una grande partecipazione di pubblico, con in gara atleti provenienti da tutto il mondo, di ogni razza e religione ed anche atleti disabili, che uniti si schierano a nome dello sport – e di Acerra – contro chi li strumentalizza solo per fare una sterile ed inopportuna propaganda politica.

Quest’anno i vincitori sono marocchini: per gli uomini trionfato Hicham Boufars, tra le donne successo per Malika Ben lafkir. Si è corso a tratti sotto un acquazzone che ha sì aumentato la fatica e la difficoltà degli atleti ma che non ha fatto venir meno agli stessi il sacrificio e la voglia di combattere lungo i 12 km di strade acerrane. Un Trofeo della Befana che è un esempio del buon lavoro sul territorio, come quello che da 27 anni mette in pratica Antonio Zito, presidente della Libertas Atletica 88 Acerra e patron della manifestazione.

“Ringrazio tutti per la partecipazione alla 27esima edizione del Trofeo della Befana – ha sottolineato invece Zito – più di mille atleti partecipanti, provenienti da tutto il mondo e tutti soddisfatti di aver portato a termine la corsa, nonostante la pioggia, nella nostra bella città. Grazie al sostegno dell’amministrazione comunale e grazie all’Atletica 88, la città di Acerra è conosciuta in tutto il mondo. Evitate adesso di sporcare questa manifestazione con delle sterili polemiche politiche, queste cose nulla hanno a che vedere con la bellezza dello sport e della città. Chi lo fa probabilmente non ha mai preso parte ad una gara podistica, Io dico che gli atleti che ogni anno vengono ad Acerra sono sempre di più. E sempre più contenti. Pertanto forza Acerra e vogliamo bene alla nostra città”.

Le polemiche erano nate per una foto che ritraeva un disabile sotto il diluvio nel suo massimo sforzo: “Come già scritto altrove – si legge dal profilo Fb di Tania Della Bella io e Marco (l’atleta disabile) siamo contenti, ci siamo divertiti e non abbiamo nulla da recriminare. Tutto questo clamore non ce lo aspettavamo e non lo volevamo, se diretto ad alimentare inutili polemiche. Piuttosto noi speriamo che Marco sia di esempio ai tanti disabili che vivono relegati in casa nell’errata convinzione di non poter partecipare ad attività sportive. Noi vogliamo che Marco dia un esempio positivo, di crescita anche culturale verso una società ancora sorda ai diritti dei disabili, certo non strumento di propaganda o critica politica nei confronti di chicchessia. Siamo molto contenti di aver partecipato, ci siamo divertiti molto e contiamo di tornarci il prossimo anno. Grazie ancora Antonio Zito, Atletica Acerra e Acerra tutta per la magnifica giornata di sport”. Insomma, gli stessi protagonisti che zittiscono le polemiche.

“Una bellissima giornata di sport – l’analisi dell’assessore allo Sport del Comune di Acerra Cuono Lombardi – tutti insieme per correre in un momento particolare che il mondo sta attraversando. Persone di ogni razza e religione fianco a fianco in nome dello sport nel ricordo di Samya che voleva correre per la liberà ma che per cercare quella libertà è purtroppo morta”. “Lo sport aiuta sia il fisico che la mente – le parole del sindaco Raffaele Lettieri – grazie a tutti i partecipanti, agli organizzatori, alle forze dell’ordine e proseguiamo con questa splendida festa. La città di Acerra ha vinto di nuovo”. (redazione)

Centro Servizi Acerra