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Tutti pronti per la stagione 2018 di Formula 1

Riparte il duello tra Hamilton e Vettel, che anche quest’anno si daranno battaglia per la conquista del Mondiale piloti di Formula 1 al volante delle nuove Mercedes e Ferrari; tra novità tecniche e regolamentari, ecco qual è il quadro che attende gli appassionati di velocità e motori a partire dal 25 marzo, giorno in cui scatterà la stagione 2018.
CONTO ALLA ROVESCIA VERSO MELBOURNE Dal punto di vista organizzativo, le principali novità rispetto all’anno scorso non sono tantissime: come riportato anche dagli esperti di Infomotori negli aggiornamenti sulla Formula 1, il campionato 2018 si snoderà lungo 21 Gran Premi, uno in più della stagione scorsa, e vedrà il ritorno di due appuntamenti prestigiosi appuntamenti europei, ovvero i GP di Francia e Germania. Cambiano anche gli orari delle gare: il semaforo verde scatterà infatti con dieci minuti di “ritardo” rispetto all’ora esatta, così da invogliare (almeno nelle intenzioni di Liberty Media) gli ascolti anche sulle fasi precedenti.
COSA CAMBIA TRA I PILOTI Guardando invece alle line up di team e piloti, si notano subito le assenze di alcuni dei protagonisti degli anni passati: se per l’ex campione del mondo Jenson Button e l’ex ferrarista Felipe Massa il ritiro era già annunciato e previsto (anche per motivi anagrafici), al momento risultano senza squadra ma potenzialmente arruolabili nomi come Daniil Kvjat (divenuto collaudatore Ferrari), Pascal Wehrlein, Paul Di Resta, Jolyon Palmer e l’italiano Antonio Giovinazzi (che comunque è accreditato come terzo pilota della Sauber).
IL RITORNO DI ALFA ROMEO E ASTON MARTIN Tra le scuderie le uniche novità riguardano alcune denominazioni e cambiamenti di parternship: come ampiamente comunicato dalla stampa, la Sauber ad esempio ha avviato una collaborazione con la Alfa Romeo, divenuto nuovo title sponsor del team, con tanto di ritorno alla livrea storica della Casa italiana, mentre la Red Bull ha scelto gli inglesi della Aston Martin (anche se il propulsore montato resta quello Renault).
LE LINE UP DELLA F1 2018 Anche il mercato piloti non ha riservato particolari scossoni alle formazioni dello scorso anno e quasi tutti i team principali hanno confermato le loro coppie, a cominciare da Mercedes, Ferrari, Red Bull e passando a McLaren, Haas, Renault e Force India. A sostituire Massa sulla Williams è il russo Sergej Sirotkin che, insieme al compagno di scuderia Lance Stroll, forma la coppia di piloti più giovane del circus, mentre la Toro Rosso ha puntato su Pierre Gasly e Brendon Hartley, che avevano già corso insieme nella stagione 2017, e infine la Sauber ha firmato come piloti ufficiali Charles Leclerc e Marcus Ericsson, alla sua quarta stagione con il team.
IL DUELLO TRA FERRARI E MCLAREN Non resta dunque che attendere il via ufficiale da Melbourne per scoprire se Hamilton e la McLaren riusciranno a mantenere il primato, o se l’assalto di Vettel e della Ferrari andrà (finalmente, per i tifosi della Rossa) a buon fine. A far ben sperare sono anche i risultati degli ultimi test ufficiali che si sono svolti a Barcellona nell’arco di otto giorni, che hanno visto proprio il pilota tedesco mettere a segno il giro più veloce in assoluto utilizzando gomme Hyper Soft nella settima giornata; ottime comunque anche le prestazioni della Mercedes, che si conferma una monoposto solida e affidabile e guadagna la palma del chilometraggio percorso nei test (nonostante il cattivo tempo delle prime tre giornate), con 4841,2 km completati, ovvero l’equivalente di quasi 16 Gran Premi (mentre la Ferrari si è fermata a 3800 km).