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‘Acerra Viva’: orticelli nei terreni pubblici non utilizzati

La proposta dell’associazione per la riqualificazione di alcune aree urbane.
Orti urbani nei terreni pubblici non utilizzati: ecco le proposte di ‘Acerra Viva’. L’iniziativa arriva dalla mozione presentata dall’associazione. I cittadini, dunque, potranno utilizzare quei terreni di proprietà dell’amministrazione comunale e non sfruttati dalla stessa, facendo sì che tali aree vengano trasformate in aree verdi, riqualificate dagli stessi acerrani, per un uso utile alla cittadinanza stessa, riducendo inoltre l’inquinamento e l’erosione del suolo causati dall’abbandono dei terreni e valorizzando il paesaggio urbano.
“Il cittadino – si legge nella nota dei ‘Acerra Viva’ – nel rispetto di alcune semplici regole, potrà avere in affidamento un piccolo pezzo di terreno nel quale potrà soddisfare la propria passione per il giardinaggio”. Passione sana che molti cittadini non possono praticare non avendo a disposizione la materia prima: la terra.
“Oltre a praticare questo sano hobby potrebbe essere un sostegno per le famiglie bisognose – conclude il presidente Panico – il cittadino avrà anche una occasione in più per socializzare, scambiando con i confinanti, a loro volta ‘conduttori’ di altri piccoli orti, i segreti della nobile arte dell’agricoltura”. (redazione)
(fonte foto Internet italiachecambia.org)