- Commemorazione dei defunti, navette gratuite per il cimitero tutto il fine settimana
- Prevenzione, buona partecipazione dei cittadini agli screening
- Detenuti Secondigliano ad Acerra per partita di calcio, poi al Museo
- Il mondo ha bisogno dei giovani oggi: l’assessore Viscovo inaugura il workshop sullo sviluppo delle carriere internazionali
- Rapina in tabaccheria, due arresti
- Dolore alla bocca: quali sono le cause principali ?
- Oltre due chili di droga sotto al letto, finisce in carcere: ecco chi è
- I carabinieri blindano l’agro acerrano: un arresto, sequestrate armi e droga
- Crisi Stellantis, l’amministrazione comunale di Acerra: vicini ai lavoratori
- Violenze in famiglia, 32enne arrestato dalla polizia
Spari al rione Madonnelle, il ‘bersaglio’ resta illeso
Un uomo vittima dell’agguato di una coppia con la quale avrebbe avuto una lite in precedenza. Qualcuno nella zona ha avvertito le forze dell’ordine.ACERRA – Spari al rione Madonnelle, il bersaglio resta illeso. E’ l’incredibile vicenda avvenuta l’altra sera ad Acerra, i cui contorni sono ancora avvolti nel giallo: le indagini sono in corso e tra le forze dell’ordine vige il massimo riserbo per un fatto assai oscuro. Secondo una prima sommaria ricostruzione in due, a bordo di uno scooter e indossando caschi integrali intorno alla mezzanotte di domenica sera si sarebbero presentati nel rione Madonnelle, alla ricerca di una persona della zona: lo avrebbero visto in via E.A. Mario e di lì cominciato a rincorrerlo.
Alla vista della coppia, l’uomo sarebbe scappato in direzione della sua abitazione. Inseguito fin sotto casa, in questi frangenti sarebbero partiti almeno due colpi di pistola: il ‘bersaglio’ mobile illeso sarebbe riuscito a cavarsela entrando nello stabile. N
egli ospedali della zona non sono giunti in nottata feriti da arma da fuoco. Sul posto non sono stati rinvenuti bossoli, il che porta ad intendere che i ‘pistoleri’ abbiano usato un’arma automatica.
Non è da escludere che il raid di domenica sera possa essere scaturito da una lite avuta dalla vittima in precedenza con il pistolero nella zona del corso Vittorio Emanuele: la pista dei futili motivi sembra essere quella maggiormente presa in considerazione anche se le indagini, dalle quali poco o nulla trapela, non escludono qualche altra ipotesi investigativa. (REDAZIONE CRONACA)