- Poliedrica, l’arte di Elena Manocchio in mostra al Castello di Acerra
- Il materiale del futuro? L’acciaio, con risvolti green
- Primo Maggio, Medicina Futura al fianco di medici e operatori sanitari
- Consuntivo approvato, l’opposizione prima presenta l’ordine del giorno e poi ‘scappa’
- Acerra 25 Aprile 2025, le istituzioni hanno onorato la Liberazione
- Acerra celebra il 25 Aprile, il sindaco d’Errico: si torna in Consiglio per Cittadinanza Onoraria a Liliana Segre”
- Rigenerazione urbana senza consumo di suolo, riqualificazione del centro storico e rilancio dell’economia di settore: dal Consiglio Comunale via libera allo sviluppo sostenibile della città
- Cocaina nell’armadio di casa, 20enne arrestato
- Acerra, il Consiglio ‘rigenera’ la città senza consumare suolo
- Verso una Gamesificazione delle Attività Ordinarie
Nuovo sciopero alla San Giorgio, gli operai incontrano l’amministrazione comunale di Acerra

Il sindaco di Acerra, Tito d’Errico, ha incontrato questa mattina i lavoratori delle aziende del gruppo San Giorgio che ieri hanno protestato, davanti ai cancelli degli stabilimenti nella zona industriale della città, contro il licenziamento di alcuni operai avvenuto la scorsa settimana. I lavoratori ed i loro rappresentanti sindacali, hanno chiesto al sindaco di intercedere con i vertici aziendali per verificare se ci sono margini di ripensamento.
“Ai dipendenti – ha detto d’Errico – ed in particolare ai quattro operai licenziati, abbiamo portato la solidarietà dell’amministrazione tutta auspicando un esito positivo della vicenda con la salvaguardia dei posti di lavoro. Questo territorio, infatti, non può permettersi ulteriori perdite occupazionali”. All’incontro, convocato subito dopo una richiesta da parte dei lavoratori, erano presenti, oltre al sindaco, anche il vicesindaco Gennaro Iovino e l’assessore Francesca La Montagna.
Lo sciopero di otto ore (al quale ha aderito la maggior parte degli operai) è proseguito anche oggi. Sono circa 200 i lavoratori del gruppo San Giorgio che ad Acerra opera su tre società, la Cosit, la InWash e Insit. Al sindaco ed all’amministrazione comunale i rappresentanti sindacali della Fiom e del reparto gomma-plastica hanno chiesto di intercedere presso l’azienda per fare in modo di portare le parti a sedersi intorno ad un tavolo ed avviare una discussione.