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Raid al centro scommesse, i due minorenni ottengono la messa alla prova

ACERRA – Rapina al centro scommesse, messa alla prova per i due minorenni. E’ quanto ha stabilito il tribunale dei minori di Napoli nei confronti di C.S. e S.A., rispettivamente di 17 e 15 anni al momento del fatto contestato. Accolte le richieste del collegio difensivo, composto dagli avvocati Domenico Buonincontro, Elisabetta Montano e Domenico Paolella. Per questa vicenda il mese scorso due 19enni sono stati condannati uno a 8 anni e l’altro a 6 anni di reclusione. I fatti oggetto di questo procedimento risalgono a febbraio: in due – armati e a volto coperto – fecero irruzione all’interno di una sala scommesse Eurobet, ubicata tra via Vittorio Veneto e via San Gioacchino, dopo aver cacciato via alcuni clienti presenti nel locale. Bottino circa 3mila euro e la successiva fuga a piedi: ma è in questi frangenti che i due vennero notati da diversi cittadini che diedero l’allarme alle forze dell’ordine.
La coppia arrivò nel parcheggio del cimitero dove trovò una Jeep Renegade con a bordo i due complici per la fuga, ma il tragitto fino all’area di sosta fu immortalato dalle telecamere di videosorveglianza del Comune di Acerra, dalle quali i carabinieri della locale stazione risalirono a tutto il percorso dell’auto che venne rintracciata poco dopo nei pressi del rione Gescal. Nella macchina fu rinvenuta e sequestrata una pistola a salve priva del tappo rosso, oltre all’abbigliamento utilizzato nel raid.