- Valorizzazione del patrimonio storico-artistico di Acerra, firmato il protocollo d’intesa con la Soprintendenza.
- Bonifiche, l’impegno delle istituzioni e la centralità di Acerra
- ‘Acerra 2027’, cresce l’indice di gradimento: al via il RoadShow con le scuole di 12 Comuni
- Furto alle Poste del Gaudello, ladri in fuga a mani vuote
- Usura e droga, due condanne
- Ennesima tragedia sul lavoro, muore operaio di 43 anni
- Omicidio Tortora, sconto di pena per quattro
- ‘Patto dei sindaci’ per contrastare l’inquinamento dell’aria, Acerra protagonista
- ‘Operazione Nemesi’, dieci condanne e due assoluzioni
- Campo ‘Arcoleo’, via libera al settore ospiti
Epatiti ed Hiv, consapevolezza e prevenzione a tutela dei cittadini: la conoscenza come scudo
Presso il complesso San Giovanni a Teduccio dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, si è tenuto un cruciale incontro dedicato alla sensibilizzazione e prevenzione delle epatiti virali e dell’HIV. L’evento ha visto la partecipazione di esperti, istituzioni, associazioni, cittadini, scuole del territorio, forze dell’ordine e di Emergency, tutti uniti nella lotta contro queste gravi patologie. Un lungo dibattito sulla prevenzione e il benessere del cittadino ha caratterizzato la giornata, organizzata per portare al centro del dibattito malattie infettive, con l’obiettivo di far sì che la conoscenza diventi lo scudo per le nuove generazioni. L’iniziativa di alto valore sociale ed educativo è stata promossa dall’Assessore Mariarca Viscovo che insieme al Prof. Ivan Gentile ha dimostrato un forte impegno nella realizzazione dell’evento che è stato inaugurato dai saluti istituzionali del Dott. Alessandro Fucito, Presidente della 6° Municipalità del Comune di Napoli insieme alla Dott.ssa Mariarca Viscovo, Legale e Assessore alle politiche sociali e lavoro e al Dott. Giuseppe Gambardella, Console della Repubblica del Bénin a Napoli. Il Prof. Ivan Gentile, Direttore UOC Malattie Infettive dell’AOU Federico II, ha delineato gli obiettivi dell’incontro, con particolare focus su HIV, HBV e HCV, evidenziando le conoscenze attuali su queste malattie e le strategie di intervento disponibili in rappresentanza anche della SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali). Ha infatti sottolineato: “Queste infezioni sono spesso sottovalutate dai giovani, ma la prevenzione passa soprattutto dai comportamenti, inclusi quelli per un sesso sicuro. Esistono armi preventive come il vaccino per l’epatite B e le terapie per l’epatite C che possono portare all’eradicazione, ossia alla completa guarigione nel 95% dei casi. Riguardo all’HIV, purtroppo continuiamo a vedere pazienti con malattia avanzata, nonostante la disponibilità di farmaci che possono controllare la malattia nel nostro sistema sanitario nazionale.”
L’Assessore Mariarca Viscovo ha dichiarato: “La salute pubblica è un pilastro fondamentale delle politche sociali e del lavoro. Oggi più che mai è cruciale educare i nostri cittadini, e in particolare i giovani, sull’importanza della prevenzione delle malattie infettive che richiede un approccio multidisciplinare in linea con il One Health. Non è un problema confinato alle sole strutture sanitarie; coinvolge la giustizia, il sistema educativo, il terzo settore e le istituzioni locali. La presenza della realtà penitenziaria è di particolare rilevanza perché rappresenta un ponte tra il sistema sanitario e quello giudiziario assicurando la protezione delle fasce più vulnerabili della società. Conoscere significa poter agire in maniera consapevole e responsabile, e questo evento rappresenta un passo significativo in questa direzione.”
L’evento è proseguito con una serie di tavole rotonde, guidate da Enzo Agliardi, Direttore di Videometro news network. La prima sessione ha affrontato le epatiti virali da HBV e HCV, con interventi del Dott. Ernesto Claar (U.O. Epatologia – Ospedale Evangelico Betania), del Dott. Nicola Palmiero (Dirigente del Centro per la Giustizia Minorile della Campania), Dott. Lorenzo Acampora, (Direttore UOC tutela della salute negli istituti penitenziari della A.S.L. Napoli1), del Dott. Biagio Pinchera (UOC Malattie Infettive – AOU Federico II), del Dott. Marco Bartoli (Associazione EPAC) e della Dott.ssa Vincenza Conturso (SerD 32).
A conferire ulteriore prestigio alle tavole rotonde è stato l’intervento del Prof. Matteo Lorito , Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Napoli Federico II che con grande entusiasmo ha dichiarato “Un evento importante in cui politica locale, attiva e anche volitiva nel fare prevenzione e università, quindi grandi esperti di questi temi, perché stiamo parlando di coloro che nel nostro Policlinico hanno gestito poi la fase complicata del Covid, si sono messi insieme e hanno realizzato una giornata di informazione, di conoscenza, di consapevolezza, di indirizzo alle persone che bisogna stare attenti. Quindi grazie alla giovane Assessora Mariarca Viscovo e grazie a coloro che sono venuti qui stamattina insieme ai nostri professori che sono stati molto sensibili e molto bravi nel portare il loro contributo in maniera divulgativa e intelligente”. Successivamente, è stato discusso l’HIV con la partecipazione della Dott.ssa Emanuela Zappulo e il Dott. Giovanni Di Filippo (entrambi della UOC Malattie Infettive – AOU Federico II) e l’Associazione Salute Antinoo Arcigay Napoli. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di interagire con gli esperti, favorendo uno scambio di conoscenze e opinioni sulla prevenzione delle malattie infettive. Presenti anche il Sindaco di Casamarciano Clemente Primiano , l’Assessore del Comune di Ischia Luigi Di Vaia e le scuole secondarie di secondo grado del territorio con rappresentanza di ragazzi ( ISIS Archimede, L.SC. Calamandrei, I.P.S.E.O.A. Cavalcanti , ISIS Livatino, Iis Sannino De Cillis ). La Dott.ssa Immacolata Viscovo, biologa di Medicina Preventiva ha affermato: “La medicina preventiva sostenuta da politiche pubbliche e dalla ricerca scientifica, insieme alla promozione di stili di vita sani, rappresenta la chiave per migliorare la salute della popolazione.” L’incontro si è concluso con i messaggi chiave della Dott.ssa Mariarca Viscovo e del Dott. Ernesto Claar che ha aggiunto: “L’evento odierno ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra istituzioni, comunità scientifica, società civile e scuole locali nella lotta contro le epatiti virali e l’HIV. La consapevolezza e la prevenzione sono gli strumenti principali per proteggere la salute dei cittadini e richiedono un impegno continuo e congiunto.”