- In giro con la pistola, 19enne arrestato
- Sicurezza stradale, 2,5 mln per manutenzione di ponti e viadotti
- Contrasto al gioco d’azzardo, l’Osservatorio territoriale entra nelle scuole
- Un viaggio tra arte, storia e innovazione: nasce ‘Acerra Cultura’
- Dagli scavi della Tav riemerge il tesoro del passato
- Il Ministro dell’Ambiente: valore disastro ambientale dei Pellini è di 33 milioni
- Stili di vita antidoto a cancro, 12 tipi legati a obesità
- Lotta allo smog, Legambiente: “Bene scelta amministrazione Acerra di insediare tavolo tra Comuni”
- L’impegno delle istituzioni per la tutela ambientale del territorio: il bilancio dei controlli della Forestale
- Terra dei Fuochi, il Prefetto: non siamo all’anno zero. De Luca: tanto è stato fatto
‘Stella al Merito del Lavoro’, c’è un acerrano tra i premiati a Palazzo Reale

Ad accompagnare e a premiare l’impiegato della Leonardo insieme al Prefetto di Napoli, l’assessore Francesca La Montagna.
ACERRA – C’è anche un cittadino di Acerra tra i 76 lavoratori della Regione Campania premiati questa mattina al Teatrino di Corte di Palazzo Reale con la tradizionale consegna della ‘Stella al Merito del Lavoro’, la decorazione conferita dal Presidente della Repubblica a coloro i quali si sono particolarmente distinti per meriti morali, professionali, culturali, di perizia e laboriosità. Ad accompagnare Giuseppe La Montagna, cittadino di Acerra che lavora presso la Leonardo di Giugliano, e a premiarlo insieme al Prefetto di Napoli Michele di Bari, l’assessore al Lavoro del Comune di Acerra Francesca La Montagna.
“Un riconoscimento onorifico per un nostro concittadino che arriva a coronamento di un percorso professionale di particolare spessore” ha sottolineato l’assessore La Montagna. “Congratulazioni al signor Giuseppe – sostengono il sindaco Tito d’Errico e l’assessore La Montagna – il 1 Maggio è una Festa della nostra Costituzione, è una Festa della Repubblica Italiana che riconosce nel lavoro la condizione fondamentale di libertà della persona da cui porre le basi del proprio futuro. In questa giornata particolare, inoltre, un pensiero che riteniamo condividere a nome di tutta la comunità acerrana, è rivolto a Mimmo Fatigati, lavoratore esemplare che a febbraio è morto proprio mentre stava prestando la sua attività professionale. Oggi, Primo Maggio, diventa ancora più doveroso ricordare che non è ammissibile rinviare il tema della sicurezza sul lavoro”.