- Esodo estivo, i consigli della Polstrada per un viaggio sicuro
- Violenza di genere, carabinieri in prima linea: da gennaio 22 arresti al mese
- In cento sfilano per l’ambiente tra le strade di Acerra
- Come comportarsi nelle Aree Naturali Protette, il decalogo della Forestale
- Furti in casa, la polizia lancia la campagna per un’estate sicura
- Droga sull’asse Acerra-Maddaloni, due arresti e quattro indagati
- Ecodrin, in Conferenza dei Servizi nuovo parere negativo del Comune di Acerra
- Una consegna da tre chili di marijuana, due donne scarcerate
- Piano regionale rifiuti, il sindaco d’Errico si oppone per tutelare il diritto alla salute degli acerrani
- Consegnato un pacco ‘stupefacente’: due donne arrestate, sequestrati 3 chili di erba
Puc, il Pd: c’è il rischio di azzerare tutto

L’intervento del segretario Carmine Siracusa, mentre l’amministrazione Lettieri su rivolge ai tecnici del Comune per uscire dallo stallo.
ACERRA – Puc, la maggioranza si affida al dirigente per ‘superare’ le problematiche rilevate dalla Città Metropolitana: sarà la funzionaria Concetta Martone, dunque, a dover trascinare l’amministrazione Lettieri fuori dall’impasse del Piano.
La affiancherà, per questo nuovo ‘studio’, un altro professionista, che insieme al pool di tecnici in capo all’Utc risponderà all’ex Provincia per apportare, nell’eventualità del caso, alcune modifiche ed al contempo relazionare sullo stati dei ‘lavori’ la stessa amministrazione. Il Pd, però, annuncia di voler valutare nei prossimi giorni iniziative politiche e istituzionali al riguardo.
“I nuovi provvedimenti dell’amministrazione non escludono di concludere il procedimento in itinere, oppure, addirittura, di avviarne un altro, ad esito di ulteriori approfondimenti – sottolinea il segretario Dem Carmine Siracusa – quest’ultima eventualità, in pratica significherebbe ricominciare tutto daccapo. Sarebbe un’amara conclusione ma non imprevedibile. Già in sede di osservazioni formali al Puc, il Partito Democratico aveva evidenziato numerose criticità di cui si è ritenuto di non tenerne conto”.