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Promessa mantenuta, dal 2019 sparisce la tassa del Consorzio di Bonifica

Il provvedimento riguarda al momento quei residenti la cui abitazione si trova nel centro abitato di Acerra, servita cioè dalla condotta fognaria comunale.
ACERRA – Il ‘finalmente’ ha fatto subito il giro della città e del web: dal 2019 i cittadini di Acerra non pagheranno più la ‘fastidiosa’ tassa del Consorzio di Bonifica del Bacino Inferiore del Volturno. E’ la risposta che si aspettavano i contribuenti che da anni si chiedono il perché di questa imposta: il primo step riguarda al momento quei residenti la cui abitazione si trova nel centro abitato, servita cioè dalla condotta fognaria comunale. Chi si trova fuori dal perimetro urbano e non servito dalla condotta fognaria pubblica dovrà invece ancora pagare, anche se sono allo studio delle soluzioni alternative.
“Ci potranno essere degli errori da parte del Consorzio con l’invio dei bollettini – spiega il sindaco Raffaele Lettieri, che si è battuto sin dal suo primo mandato per l’eliminazione della tassa ed addirittura sin dai tempi in cui era presidente del consiglio comunale nella breve parentesi dell’amministrazione Esposito – troveremo il modo per evitare l’errata richiesta di pagamento a chi si trova nel centro abitato”.
Festeggiano anche i comitati di quartiere che nel tempo hanno manifestato e raccolto firme per abolire il tributo. Restando in tema di Consorzio alcuni funzionari nei giorni scorsi hanno effettuato un sopralluogo insieme ai vertici comunali per far partire la pulizia del Controfosso, oggetto di una programmazione che riguarderà anche la ripulita delle zone agricole in collaborazione con i contadini del posto. Un intervento che si rende necessario per apportare tutte le misure idonee come la disostruzione e ripulitura totale dei canali dei Regi Lagni nel tratto orientato verso il territorio comunale di Acerra per evitare allagamenti in caso di una nuova ondata di forti piogge.