Camposano, FdI: ‘C’è aria d’inciucio, centrodestra stampella di questa amministrazione’

ACERRA – A distanza di pochi giorni dal nostro comunicato stampa, nel quale denunciavamo un comportamento equivoco da parte del centro destra consiliare, in alcuni casi addirittura connivente con la maggioranza di governo, giungono le conferme direttamente dall’ultimo consiglio comunale.

L’intervento del capogruppo di una forza minoritaria di maggioranza in aula ha evidenziato il presunto tentativo di “inciucio” messo in atto da una parte di opposizione per entrare addirittura in governo. La notizia sicuramente non ci sconvolge, sono mesi che continuiamo a dire che il centro destra non è altro che la stampella del sindaco Lettieri, quello che ci rimanda a riflessioni serie è il fatto che una piccola lista civica di maggioranza ha sentito la necessità di avvertire i suoi alleati circa un’allargamento della coalizione.

Alla luce della candidatura del Sindaco Lettieri alla carica di consigliere della città metropolitana con il partito di Alfano, è ormai evidente che la coalizione di maggioranza che governa Acerra vive di una ipocrisia politica assurda, mentre le forze minori si affannano ad etichettare a “sinistra” il progetto politico, il Sindaco e il primo partito di maggioranza continuano a dare segnali in direzione opposta.

Finalmente una coalizione frutto di un coacervo di interessi inizia a manifestarsi per quello che è: una semplice aggregazione di persone con finalità ed interessi diversi tra loro, d’altronde l’allontanamento dei consiglieri Zito e Tardi e le dimissioni dell’assessore Marzullo ( espressione politica dell’UDC) hanno certificato l’assenza di politica e di una sana discussione sui temi della città all’interno della maggioranza stessa, mentre il segretario dell’UDC ringraziava l’assessore Marzullo per il lavoro svolto, sempre in consiglio comunale, il capogruppo della piccola lista civica di maggioranza sosteneva la nullità dell’operato dell’assessore dimissionario.

Davanti a questa decadenza democratica continuiamo a sostenere che la città deve svegliarsi e rovesciare questo sitema che sta portando la nostra città nel baratro, se mettiamo da parte le feste e gli eventi organizzati ,in questi due anni e mezzo, non resta nulla dell’attività del governo cittadino.

“Non possiamo non commentare – interviene Mimmo Camposano – quanto continua ad accadere in città, la città affonda sempre più nelle sue problematiche, quest’amministrazione comunale merita di andare a casa ed è indispensabile costruire all’esterno di questo scadente consiglio comunale un progetto serio e credibile per gli Acerrani, su questo fronte ci impegneremo alla ricerca delle energie sane mosse dalla passione e dall’amore per la politica e per la nostra città, in questi ultimi anni sembra che sia stata smarrita la passione e l’entusiasmo nell’impegno politico, è arrivato il momento di far emergere una classe dirigente nuova, libera dagli interessi personali e dai personalismi esasperati, non siamo sicuri di riuscirci ma di sicuro offriremo alla città la possibilità di scegliere l’alternativa.”