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Rimozione amianto, l’Asi ricorre contro l’ordinanza del Comune
Il provvedimento del sindaco di Acerra Raffaele Lettieri imponeva al Consorzio di togliere rifiuti speciali.
ACERRA – Rimozione di rifiuti speciali, l’Asi ricorre contro l’ordinanza sindacale. E’ quanto si è visto notificare il comune di Acerra lo scorso 30 dicembre, quando il Consorzio Asi di Napoli ha informato l’ente di viale della Democrazia di aver presentato ricorso al Tar Campania contro il provvedimento emesso dal sindaco Raffaele Lettieri a fine novembre.
Nello specifico si chiede l’annullamento dell’atto in cui il primo cittadino ordinava lo smaltimento dei rifiuti abbandonati presenti nell’area di sviluppo industriale del territorio di Acerra avendo particolare riguardo per quelli in manufatti in cemento amianto-eternit da rimuovere con l’ausilio di ditte specializzate e smaltiti con modalità specifiche. Il Comune di Acerra in questi giorni ha conferito incarico ad un legale per opporsi al ricorso. La questione della rimozione dei rifiuti era stata sollevata di recente dallo stesso sindaco nell’ambito della messa in mora della Regione Campania per il mancato rispetto degli accordi sulle bonifiche stipulate tra lo Stato e la città di Acerra all’atto di accensione del termovalorizzatore.
Nella delibera approvata dall’esecutivo Lettieri si legge che queste bonifiche e questi terreni da bonificare sono stati previsti in modo particolare all’articolo 3 dell’Accordo: su parte di questi siti, tuttavia, è già intervenuto il Comune con risorse proprie con Ordinanze e con operazioni di rimozione dei rifiuti.