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Crisi sanità, i dipendenti di ‘Villa dei Fiori’ occupano gli uffici

Un centinaio di dipendenti della clinica di Acerra hanno protestato dopo aver ricevuto le lettere in cui si preannunciano procedure di mobilità in caso di mancato accordo con la Regione sulle convenzioni.
ACERRA – Un centinaio di dipendenti della clinica ‘Villa dei fiori’ di Acerra ha occupato per alcune ore gli uffici amministrativi della struttura medico-chirurgica accreditata, dopo aver ricevuto una lettera in cui si preannunciano procedure di mobilità in caso di mancato accordo con la Regione Campania sulle convenzioni. Nella struttura sanitaria lavorano 600 persone tra diretti ed indotto, tutti preoccupati dal proprio futuro occupazionale.
Nei giorni scorsi, infatti, i lavoratori dipendenti, poco meno di 500, hanno ricevuto una lettera nella quale i dirigenti aziendali hanno comunicato che in caso di mancato accordo con la Regione Campania circa il rinnovo delle convenzioni, dal prossimo mese di ottobre saranno avviate le procedure di mobilità.
”Il primo ottobre – ha spiegato Lenina Castaldo, delegata aziendale e territoriale per la Cgil Fp di Napoli – la struttura sarà fuori accreditamento, i lavoratori si siederanno a terra senza prestare il lavoro e quindi il presidente della Regione, che ha fatto tante promesse agli imprenditori, si dovrà fare carico dei lavoratori e delle prestazioni”. Venerdì, intanto, è prevista una manifestazione regionale di categoria davanti il palazzo della Giunta regionale a Santa Lucia.