- Juve Stabia, difesa blindata col centrale ‘Made in Acerra’
- Animali domestici in Italia, le famiglie spendono 7 miliardi l’anno
- Documenti falsi, 29enne arrestato dalla polizia
- Zanzara West Nile, ecco tutti gli aggiornamenti
- Tenta rapina durante messa e spara, paura tra le suore e i fedeli a Sant’Anastasia
- Pomigliano violenta, un morto e due feriti dopo la rissa in pieno centro
- Casavatore, ricorso di Marino contro la vittoria di Celaj: la parola al Tar
- Casavatore, raid in tabaccheria: locale danneggiato per rubare le sigarette
- Botte in strada tra immigrati, in due denunciati
- Sequestro di beni a imprenditore del settore delle pompe funebri
Manifestazione ambientale, in municipio si presentano solo in dieci

ACERRA – Flop alla manifestazione contro l’inquinamento, si presentano in dieci. E’ avvenuto ieri mattina ad Acerra, con il corteo partito dalla scuola media ‘Capasso’ e che avrebbe dovuto portare le mamme e gli organizzatori (i genitori dei bimbi) ad un incontro con il sindaco.
Di mamme, però, ce ne erano ben poche, ma il primo cittadino Raffaele Lettieri ha comunque ricevuto i suoi concittadini in Municipio: in totale non più di dieci persone, compresi un paio di ambientalisti, riunitesi protestare contro i continui sforamenti dei dati sulle polveri sottili e guardate e vista da polizia e carabinieri. Cartelli e striscioni alla mano, pertanto, hanno deciso ugualmente di partire sotto l’indicazione di Tony Petrella, nonno di un alunno della ‘Capasso’. I manifestanti hanno espresso dubbi sulle centraline che controllano la qualità dell’aria: una di queste, manco a farlo apposta, è sistemata proprio nei presso del plesso scolastico di via De Gasperi. Tuttavia hanno confermato la propria disponibilità a collaborare con l’amministrazione sui temi che riguardano l’ambiente. Il sindaco Lettieri, invece, ha dato mandato all’Osservatorio apposito di verificare la possibilità di acquistare una strumentazione adatta a migliorare i controlli delle centraline.