Inseguiti e catturati dopo la rapina al supermercato

By on 13 gennaio 2015

Si tratta di due 17enni: la polizia li nota all’uscita del negozio al corso Italia che indossano ancora i passamontagna, uno viene bloccato subito, l’altro più avanti. Esplosi colpi in aria a scopo intimidatorio.

Inseguiti e catturati dalla polizia subito dopo il raid al supermercato, in due nei guai: nel corso dell’operazione esplosi in aria alcuni colpi di arma da fuoco.

Arrestati per rapina M.L. e M.D.F., entrambi 17enni, uno incensurato e figlio di un personaggio già noto alle cronache della mala acerrana, l’altro con alle spalle una segnalazione per un fatto analogo.

E’ quanto avvenuto nel pomeriggio di ieri nel pieno centro cittadino, a quell’ora affollato da tante persone e con un intenso traffico veicolare. Mancano pochi minuti alle cinque, quando la routine del supermercato ‘Amodio’ ubicato nel centralissimo corso Italia, uno dei principali snodi viari del paese, viene assaltato da una coppia di banditi.

Si tratta di due ragazzini, che armati di pistola, poi risultata un’arma giocattolo, entrano nel market col volto coperto da passamontagna e con chiaro accento napoletano intimano alla giovane cassiera di consegnargli l’incasso.

Arraffano il denaro e fuggono via con 205 euro.

Qui, però, una pattuglia ‘civetta’ della squadra Investigativa del locale commissariato in servizio di prevenzione anticrimine, diretto dal vicequestore Antonio Cristiano e coordinato dal sostituto commissario Alessandro Gallo, intercetta i due all’esterno del negozio. Non è da escludere che la coppia stesse attendendo un terzo complice per la fuga, forse già pronto con una moto di grossa cilindrata. Ne nasce un inseguimento a piedi stile ‘guardie e ladri’ lungo via Ugo La Malfa: uno viene bloccato nell’immediatezza dei fatti, l’altro, invece, duecento metri più avanti.

Il giovane viene fermato dopo una colluttazione: due poliziotti restano contusi al ginocchio ed alla mano, il rapinatore rimedia una ferita alla fronte.

Nel corso dell’inseguimento esplosi una decina di colpi in aria a scopo intimidatorio. Portati alla clinica Villa dei Fiori, al ragazzo vengono applicati dei punti di sutura, mentre le forze dell’ordine vengono dimesse con una prognosi di tre giorni.

Momenti di tensione tra la cittadinanza che, incredula, ha assistito alle fasi dell’inseguimento della coppia, manifestando, al termine dell’operazione, gratitudine alla polizia per l’azione fulminea svolta. Sequestrata la pistola dei rapinatori, risultata essere un’arma a salve, del tipo calibro 9 corto con una cartuccia e recuperato il bottino appena depredato dal supermercato. Le indagini della polizia proseguono per accertare se i due arrestati possano aver messo a segno altri raid sul territorio con le stesse modalità e per individuare l’eventuale terzo complice.

Centro Servizi Acerra