Incidente in via Como, la 15enne è fuori pericolo

By on 27 settembre 2014

ACERRA – E’ fuori pericolo, per fortuna, la ragazza di 15 anni precipitata giovedì pomeriggio dal tetto di casa sua in via Como ad Acerra. La studentessa, figlia del sindaco Raffaele Lettieri, è stata operata la scorsa notte dai sanitari del Secondo Policlinico di Napoli che le hanno ridotto l’ematoma al capo riportato dopo la caduta dall’altezza di 7 metri.

Un volo terminato per fortuna su un furgone in transito che praticamente le ha salvato la vita, un Doblò bianco guidato da un elettricista del posto uscito dal portone di casa sua distante poco meno di 50 metri dal villino monofamiliare dove i Lettieri risiedono. La ragazza ha impattato contro il mezzo che procedeva lento su via Como e che si è fermato subito dopo aver sentito un rumore, ritenuto inspiegabile in un primo momento. La squadra Investigativa del locale commissariato di polizia, agli ordini del sostituto commissario Alessandro Gallo, ha inviato il fascicolo alla Procura di Nola. Al vaglio ci sono anche le immagini delle telecamere che chiariscono quanto avvenuto intorno alle 15,30 dell’altro giorno. In città, per strada e sui social network la notizia si è diffusa rapidamente con tutta la comunità acerrana che si è stretta in segno di solidarietà intorno alla famiglia Lettieri.

Aldilà dell’avvenimento e delle sue cause, infatti, la principale preoccupazione di tutti è quella di riabbracciare, anche simbolicamente, la 15enne, che a breve dovrebbe anche tornare a casa. Subito dopo l’intervento chirurgico la giovane ha parlato con i propri familiari, coccolata dal personale del Policlinico ed ha interloquito telefonicamente con parenti ed amici che attendevano ansiosi sue notizie. Nei prossimi giorni il rientro a casa, dove l’attenderà un periodo di convalescenza che necessita di tranquillità e riservatezza. Oltre alle ferite alla testa, la studentessa ha riportato anche la frattura del bacino: il primo soccorso era avvento presso il presidio ospedaliero di Villa dei Fiori ad Acerra, poi è stato necessario il trasferimento al Secondo Policlinico di Napoli, dove la piccola resta sì sotto osservazione in Neurochirurgia, ma per fortuna non è in pericolo di vita. (redazione cronaca)

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