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Estetica, il trucco permanente rivoluziona il settore. Anche nella formazione

È stato senza timore di smentita il trattamento estetico di punta degli ultimi anni, quello che è riuscito ad imporri maggiormente sul mercato per tutta una serie di motivazioni. Si parla di trucco permanente, la pigmentazione della cute che prende il nome anche di tatuaggio estetico.
Una vera e propria rivoluzione per l’universo femminile, seppur negli ultimi periodi anche gli uomini ne hanno tratto evidenti benefici; l’obiettivo è quello di coprire difetti di natura estetica con un tatuaggio che va a simulare un make up. Si può spiegare così il significato di trucco permanente.
Il settore della formazione nel Trucco Permanente
E tale approccio ha cambiato così tanto le abitudini dei consumatori che il mercato di riferimento ha subìto una ulteriore impennata di richieste (si parla di un settore, quello estetico, già di per sé ricco) che hanno reso necessaria la formazione di nuovi operatori. Il concetto è semplice: sul mercato esce un trattamento innovativo che fa il boom; questo trattamento non può essere applicato da un visagista qualsiasi, richiede conoscenze particolari e tecniche manuali da acquisire.
Ecco allora che, ultimo anello della catena, anche il mondo della formazione ne è risultato rafforzato. Come si può leggere sul portale di riferimento Corsitruccopermanente.net, che fornisce indicazioni in materia di formazione in tutte le regioni italiane (formazione sempre legate, ovviamente, al trucco permanente), la richiesta è schizzata verso l’alto negli ultimi mesi.
Tutti sognano di lavorare nel settore dell’estetica viste le possibilità che ci sono e, da qualche tempo, il sogno è quello di diventare dermopigmentista: questo è il nome che viene dato alle figure professionali chiamate ad applicare il trucco permanente.
Lavorare nel settore della dermopigmentazione
Si parla come detto di un approccio differente rispetto ai tradizionali interventi di natura estetica: chi opera nel mondo della dermopigmentazione deve seguire un percorso di formazione apposito che passa dalla acquisizione di nozioni teoriche accompagnate da esercitazioni manuali.
Perché il trucco permanente consiste nell’andare a depositare un pigmento di colore sotto la pelle, negli strati più superficiali della cute, così da generare un tatuaggio di natura estetica. Un trattamento che non è per nulla invasivo né doloroso, tantomeno rischioso, ma che comunque prevede un certo iter che non può essere improvvisato.
Tutto questo, tradotto, si riflette nella crescita esponenziale di un comparto che beneficia dello stato di salute che il settore estetico ha, da sempre, goduto nel nostro paese. Gli italiani sono per definizione particolarmente attenti al proprio aspetto estetico e tendono, per loro natura, a curarsi, molto più rispetto ad altre popolazioni. Ed un trattamento come il trucco permanente non poteva che attecchire a fondo in un contesto quale quelli nostrano.