ACERRA – Coca shop in casa, scarcerate. E’ quanto ha stabilito il gip del tribunale di Nola Fortuna Basile nei confronti di Maria Cannavacciuolo, 61enne di Acerra e Angela Granato, 44enne napoletana di Secondigliano. All’esito dell’udienza di convalida disposto l’obbligo di dimora per entrambe nei rispettivi comuni di residenza. Accolte, nello specifico, là argomentazioni giuridiche presentate dal legale di fiducia delle indagate, l’avvocato Rosa Montesarchio. Il pubblico ministero aveva richiesto la custodia ai domiciliari.
Nel corso dell’udienza convalida la 44enne, pur avvalendosi della facoltà di non rispondere si è accusata del possesso dello stupefacente escludendo l’altra donna da ogni responsabilità. La coppia era stata arrestata l’altra sera a conclusione di un blitz antidroga effettuato dalla polizia nella zona Spiniello ad Acerra. In totale erano stati rinvenuti e sequestrati circa 150 grammi di cocaina.
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