Una bambina di 9 mesi è morta sbranata da un pit bull nella sua abitazione. La tragedia è accaduta la scorsa notte nel rione Ice Snei ad Acerra, al primo piano dell’isolato 8. La bimba, Giulia, è arrivata al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori intorno a mezzanotte e mezza, con il papà, un 25enne del posto, che ha dichiarato che la figlia era stata aggredita da un cane randagio. Versione successivamente rettificata dichiarando di aver trovato la piccola nel suo letto in una pozza di sangue dopo essere stata sbranata dal cane. I medici, purtroppo, hanno riscontrato il decesso per arresto cardiocircolatorio. A quell’ora la bambina sarebbe stata sola in casa col papa’ che lavora come barista presso una pompa di benzina, visto che la mamma, di 23 anni, stava lavorando in una pizzeria di Acerra gestita da un parente del marito. Sull’episodio indaga la polizia. La Procura di Nola ha disposto l’autopsia sul corpo della piccola ed ha sequestrato l’abitazione.
La notizia ha provocato sgomento in tutta la città di Acerra. “A nome di tutta la comunità di Acerra rivolgo una preghiera per l’anima della piccola Giulia, tragicamente volata in cielo troppo presto” le parole di cordoglio del sindaco Tito d’Errico.
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