Cronaca e Attualità

Rapina ad un panettiere, presi due ragazzi. E un’altra coppia arrestata per droga: sequestrati 18 chili di hashish

Due minori rapinano un passante, arrestati dopo poche ore insieme ad altre due persone. Indagini lampo dei Carabinieri, sequestrati anche quasi 20 chili di droga. Una sola frase per sintetizzare l’impegno dei carabinieri di Acerra in un caso risolto in pochissimo tempo.

Intorno alle 6 della mattinata di ieri, due giovani a bordo di un motorino, col volto coperto da passamontagna ed armati di pistola hanno seguito un panettiere fino a raggiungerlo nei pressi di piazza Duomo rapinandolo di 60 euro e colpendolo all testa con il calcio dell’arma. Arrivata la segnalazione ai carabinieri, una pattuglia della locale stazione, diretta dal comandante Giovanni Caccavale, si è messa subito sulle tracce della coppia, anche grazie all’ausilio delle telecamere del Comune di Acerra e delle attività commerciali del posto. Lo scooter veniva rintracciato in una traversa vicino la clinica Villa dei Fiori ed attraverso la videosorveglianza ricostruito il percorso dei rapinatori fino alla loro abitazione. A casa del primo ragazzo, di 17 anni, di Acerra, venivano ritrovate le chiavi del motorino e l’abbigliamento utilizzato per il raid. I carabinieri, poi, si dirigevano al corso Italia, nell’abitazione dell’altro ragazzo, un 16enne, trovando materiale riconducibile alla rapina. Qui, però, le forze dell’ordine notavano l’atteggiamento sospetto di una donna presente nell’abitazione. Maria Torsi, di 35 anni, che innervosita si sedeva su una cassapanca chiamando suo fratello al telefono ed avvertendolo della presenza dei carabinieri. Il fratello Francesco, 26enne, sopraggiungeva ma nel frattempo i militari dell’Arma avevano aperto quella cassapanca scoprendo all’interno 100 grammi di cocaina, 100 di marijuana e ben 18 chili di hashish. E ancora materiale per il confezionamento delle dosi e 13 munizioni calibro 12. Dopo le formalità di rito i due minorenni venivano arrestati per rapina e trasferiti al centro di prima accoglienza dei Colli Aminei, mentre i due fratelli, originari di Casalnuovo ma residenti ad Acerra, portati la donna a Secondigliano e l’uomo a Poggioreale. Sequestrati i cellulari dei due minori, mentre della pistola nessuna traccia: dovrebbe essere stata gettata in un contenitore della raccolta rifiuti.

di Guido Caiazzo

Admin-2014

Condividi
Pubblicato da
Admin-2014
Tags: primo piano

Ultimi articoli

Come il futuro della filiera dell’arredamento passa per la tecnologia

Dalla progettazione alla produzione, fino alla vendita e alla logistica, la tecnologia sta ridisegnando ogni…

13 ore fa

Ambiente e agricoltura, il Vescovo sbotta: “Informazione mediatica approssimativa e urlata”

ACERRA - “Difendere l’agricoltura locale, fare un’informazione corretta e ampliare gli screening sanitari”. E’ quanto…

1 giorno fa

Mandato d’arresto europeo, 26enne arrestato ad Acerra

Nella mattinata di ieri giovedì 6 Novembre, la Polizia di Stato ha proceduto all’arresto provvisorio…

2 giorni fa

Acerrana, altri tre rinforzi per la salvezza

La Polisportiva Real Acerrana 1926 è lieta di comunicare l’ingaggio di Leonardo Nunzella (nella foto).…

2 giorni fa

Controllo del territorio, la polizia arresta un 44enne per droga

Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha effettuato un servizio straordinario di controllo…

3 giorni fa

Omicidio Natale, condannate sei persone

Ventotto anni di reclusione ai presunti esecutori materiali, 16 anni agli altri quattro imputati coinvolti:…

6 giorni fa