- L’Acerrana dura un tempo, poi è sprofondo granata: l’Afragolese ne fa quattro
- Un ulivo per la pace, al Pitagora di Pozzuoli l’occupazione intelligente per Gaza
- Rivoluzione Acerrana, sette nuovi acquisti per la salvezza
- Acerra, consiglio comunale: l’opposizione perde tempo e spreca denaro pubblico
- Undici rapine in un mese, coppia arrestata
- Munari, premiati gli studenti meritevoli. Il sindaco: fiero di voi
- Spaccio in monopattino, 17enne arrestato
- Toro, altra scoppola: ne prende quattro a Nola
- Locali del Centro Sportivo intitolati a vittima Heysel, il sindaco d’Errico: Acerra città che condivide i valori di lealtà e rispetto del tifo e dello sport
- ‘Il coraggio della legalità’, scuola e istituzioni ricordano Ciro Colonna
Si rovescia addosso acqua bollente, grave bimba di 3 anni
Il fatto è avvenuto domenica sera ad Acerra presso l’abitazione di una famiglia originaria dell’Africa.
Una bambina di 3 anni originaria del Burkina Faso ma residente ad Acerra, in provincia di Napoli, è ricoverata in pericolo di vita, per il rischio di infezioni, a causa delle ustioni riportate sul corpo. Secondo quanto hanno accertato i carabinieri della compagnia Napoli Vomero intervenuti – dopo essere stati allertati dal personale sanitario – nel pronto soccorso dell’ospedale Santobono la piccola presentava ustioni di secondo grado sul 45% del corpo.
Da una prima ricostruzione di militari e sanitari si è accertato che verso le 19 di ieri nell’abitazione di Acerra la bambina si sarebbe rovesciata addosso una pentola che era sui fornelli con all’interno acqua bollente.
I genitori – lei ha 31 anni mentre lui ha 39 anni, entrambi del Burkina Faso – hanno portato la bimba nell’ospedale di Frattamaggiore e lì i sanitari hanno attivato un servizio d’emergenza 118 che ha trasferito la piccola e i genitori al Santobono.
La bambina è in terapia intensiva dove rimarrà fino a domani mattina quando subirà un intervento chirurgico di asportazione della pelle ustionata e copertura delle ustioni.










