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Rapina, sconto di pena per un 27enne
Il giovane accusato di aver rapinato due volte un minore.
ACERRA – Accusato di aver rapinato due volte un minore, 27enne condannato. E’ quanto ha stabilito la Corte d’Appello di Napoli nei confronti di Francesco Papa, di Acerra. Il giovane rimedia 3 anni e 6 mesi di reclusione, una pena comunque inferiore rispetto a quella presa in primo grado, quando il gip del tribunale di Nola gli aveva inflitto 4 anni di reclusione. E’ difeso dall’avvocato Rosa Montesarchio.
Venne arrestato lo scorso gennaio: stando alle contestazioni avrebbe commesso un duplice raid ai danni di un ragazzo di 16 anni a fine dicembre 2020. Le indagini vennero avviate a seguito della denuncia presentata dalla vittima che fornì una descrizione dettagliata dell’aggressore. Il personale della Polstato di Acerra, dopo una serrata attività fondata anche sulla visione delle immagini della videosorveglianza della zona, ricostruì la dinamica delle due rapine ed individuato nel 27enne l’autore dei colpi, avvenuti a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro nel corso delle ultime festività natalizie.
Oggi è detenuto in carcere dopo la vicenda di cui si era reso protagonista ad agosto, quando si era consegnato nell’istituto penitenziario di Arienzo dopo la seconda evasione in pochi giorni dalla comunità di recupero in Toscana. Il giovane, infatti, non era rientrato nella struttura di Pistoia dove era sottoposto ai domiciliari venendo rintracciato la notte successiva in un hotel a Prato dalla polizia. La locale autorità giudiziaria lo aveva denunciato a piede libero per evasione, applicando nuovamente i domiciliari in comunità in attesa della decisione del giudice competente per l’eventuale aggravamento della misura. Due giorni dopo, però, la nuova ‘fuga’ in taxi terminata prima ad Acerra e poi in provincia di Caserta.










