La presentazione della stagione al Castello dei Conti con il sindaco Lettieri, la famiglia Puzone, gli attori ed i responsabili del Teatro Pubblico Campano.
ACERRA – “Acerra aspira a diventare città del bello, perchè il bello è contagioso”. E’ quanto ha sottolineato ieri mattina il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri nel corso della conferenza di presentazione del cartellone del Teatro Italia 2019/2020. Un evento che cresce anno dopo anno e che porta alla ribalta il nome della città grazie ad una serie di spettacoli di grande profilo culturale. Otto gli spettacoli in abbonamento + altri 4 ‘staccati’. La stagione, patrocinata dal Comune di Acerra, è stata presentata al Castello dei Conti: per il quinto anno consecutivo, grazie al contributo economico dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Raffaele Lettieri ed alla direzione artistica del Teatro Pubblico Campano, tutti i cittadini che desiderano abbonarsi potranno seguire gli spettacoli della rassegna teatrale di altissimo profilo con costi ridotti per l’abbonamento, grazie al sostegno economico del Comune all’iniziativa culturale.
Primo spettacolo il prossimo 20 novembre con Biagio Izzo, al quale seguiranno artisti del calibro di Gianfelice Imparato, Carolina Rosi (con Ditegli sempre di si), Lello Arena (con Miseria e Nobiltà, regia di Luciano Melchionna), Massimo Lopez e Tullio Solenghi, e poi Mariagrazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi (con lo spettacolo Le figlie di Eva), ancora Rossella Brescia, Tosca D’Aquino, Roberta Lanfranchi, Samuela Sardo (con Belle ripiene), Nancy Brilli (con A che servono gli uomini), chiuderanno la rassegna Gigi e Ross (con Andy e Norman). Alla conferenza di presentazione hanno preso parte Simona Rocco e Roberto Nicorelli del ‘Teatro Pubblico Campano’ ed alcuni artisti che saranno protagonisti del prossimo cartellone come Francesco Procopio, un acerrano doc, Gaetano Liguori e Francesca Marini.
Anche quest’anno l’amministrazione comunale sostiene il progetto legato alla valorizzazione del Castello dei Conti e delle eccellenze enogastronomiche del territorio per tutti gli utenti-clienti-abbonati del Teatro Italia. “Avere un cartellone teatrale così importante – ha spiegato il sindaco di Acerra – significa avere sia un ritorno economico per le nostre attività commerciali e sia una valenza sociale perchè la gente arriva – o rimane – ad Acerra, ci si incontra e ci si confronta”. Il Teatro Italia (che compie 70 anni) è dunque diventato un punto di riferimento del panorama culturale non solo locale grazie all’impegno della famiglia Puzone, che da cinque anni si occupa in maniera brillante della gestione della struttura. “Da quest’anno – l’annuncio di Elena Fergola – il Teatro Itali – che compie 70 anni – ritorna anche cinema, con la trasmissione di film in prima visione oltre a forum e rassegne d’autore, a testimonianza che l’asticella si è alzata e noi vogliamo sempre andare incontro ad un pubblico sempre più esigente”.
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