ACERRA – Blitz effettuato ieri mattina da Arpac e vigili urbani in un terreno condotto dalla famiglia di pastori Cannavacciuolo e di proprietà dell’Asi. Gli scavi, che si sono svolti in presenza dei carabinieri della locale stazione, diretti dal comandante Vincenzo Vacchiano, sono andati avanti alcune ore ed ora occorrerà attendere i risultati che diranno che tipologia di materiale sia stato rinvenuto.
Il fondo interessato dalle verifiche è quello che veniva usato dai Cannavacciuolo anche per il pascolo del proprio gregge, abbattuto negli anni per il problema legato alla diossina. L’ispezione è stata effettuata su ordine della Procura di Nola dopo l’arrivo di un esposto. (redazione)
L’Acerrana crolla in malo modo nel secondo tempo subendo 4 reti in 25 minuti. Nel…
L’Istituto Statale Pitagora rilancia il concetto di occupazione: tre giorni di autogestione per Gaza POZZUOLI…
Rivoluzione Toro, ecco sette nuovi innesti. L’Acerrana prova ad uscire dal momento difficile che sta…
ACERRA - “Un’altra seduta di Consiglio che denota una volontà di sprecare tempo e denaro”.…
ACERRA – Undici raid in un mese, due arresti. E’ quanto risulta a conclusione di…
L’Albo d’Oro dell’Istituto Munari accoglie altri 14 studenti meritevoli. Il sindaco Tito d’Errico: fiero…