ACERRA – La manifestazione che si è avuta stamane nella “pseudo” sede di Forza Italia in Via Vittorio Veneto di Acerra, dove si sono incontrati gli organi regionali e provinciali del Partito di Silvio Berlusconi per fare campagna elettorale al candidato Martusciello e alla candidata Matera, rappresenta sicuramente l’ultimo strappo tra il partito ed il gruppo consiliare che vive ogni giorno il territorio, e che sente sulle proprie spalle il peso della rappresentanza politica dei cittadini.
Nonostante gli sforzi perpetrati ancora oggi il partito di Forza Italia, resta “multidiretto” da persone nominate che si ricordano di Acerra solo per i loro interessi, in occasione delle tornate elettorale, per portare via da Acerra “voti” e nulla più.
Mai alcuna risposta è stata data a questo cittadina, benchè reiteratamente chiesta ed attesa, alla luce delle gravi diseconomie economiche e sociali.
Non crediamo che coloro che si sono riuniti stamane rappresentino il “centrodestra acerrano” se si pensa che sono gli stessi soggetti che hanno anche remato contro per far perdere il centro destra alle elezioni amministrative scorse.
Interviene il leader dell’opposizione in consiglio comunale, nonché ex Assessore alla Provincia di Napoli, Tenente Colonnello Antonio Crimaldi: “I nominati del partito di Forza Italia aprono sedi e nominano coordinatori cittadini, ben 3 in 2 mesi, senza confrontarsi con i consiglieri comunali, senza ascoltare la base, ma solo per le loro esigenze di campagna elettorale.
A costoro ricordiamo che i partiti si costruiscono mettendo insieme uomini e donne capaci, dando spazio ai giovani, come abbiamo fatto noi, non da ultimo con il riconoscimento del ruolo di capogruppo di Forza Italia al Dott. Antonio Laudando, uno dei giovani più brillanti e preparati del consiglio comunale.
Il partito di Forza Italia invece ha deciso di premiare solo chi è servo sciocco di una politica fatta di servilismo, cancellando la meritocrazia dal loro dizionario, disconoscendo il laro fatto in questi anni.
Ritengo che questo modo di fare politica non possa essere al servizio della città di Acerra e pertanto considerata la tradizione popolare e cattolica che ha sempre contraddistinto la mi attività politica, invito i cittadini di Acerra a non disperdere il proprio voto, votando un partito cattolico e democratico, ispirato ai valori del partito popolare europeo come il Nuovo Centro Destra”, che in questi giorni si confronta per la prima volta con l’elettorato.
Ci uniamo così al Consigliere Comunale Giovanni Carlo Esposito, già passato tra le file del NCD nei mesi scorsi, per ricomporre un’area che ha visto la crescita di una classe dirigente.
Abbiamo chiesto ai candidati della lista NCD una forte rappresentanza per la città di Acerra, e per questo ci schieriamo al loro fianco.
Credo che le ragioni che abbiamo dato vita al progetto di Angelino Alfano siano le stesse che in questi giorni ci hanno spinto ad un ripensamento sulla collocazione nostra all’interno di Forza Italia.
Noi siamo il centrodestra che si è battuto e chi batterà per la città di Acerra, contro gli interessi personalistici di chiunque, gli altri non meritano ulteriori commenti.
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