- L’Acerrana dura un tempo, poi è sprofondo granata: l’Afragolese ne fa quattro
- Un ulivo per la pace, al Pitagora di Pozzuoli l’occupazione intelligente per Gaza
- Rivoluzione Acerrana, sette nuovi acquisti per la salvezza
- Acerra, consiglio comunale: l’opposizione perde tempo e spreca denaro pubblico
- Undici rapine in un mese, coppia arrestata
- Munari, premiati gli studenti meritevoli. Il sindaco: fiero di voi
- Spaccio in monopattino, 17enne arrestato
- Toro, altra scoppola: ne prende quattro a Nola
- Locali del Centro Sportivo intitolati a vittima Heysel, il sindaco d’Errico: Acerra città che condivide i valori di lealtà e rispetto del tifo e dello sport
- ‘Il coraggio della legalità’, scuola e istituzioni ricordano Ciro Colonna
Circumvesuviana al collasso, I sindaci tratta Baiano-Napoli pronti ad azione congiunta
CASALNUOVO – Circumvesuviana al collasso. I sindaci dei territori che insistono sulla tratta Baiano-Napoli pronti ad un’azione congiunta che possa alleviare i disagi ai tanti pendolari. Ieri a Casalnuovo la tavola rotonda con 15 rappresentanti istituzionali che hanno stilato un documento congiunto da inviare all’assessore regionale Vetrella, e all’Ad di EAV.
In maniera unanime gli amministratori locali hanno sottolineato la grave situazione in cui versa il trasporto pubblico locale e quello su ferro che riguarda la Circumvesuvuana. A preoccupare non è solo la penuria di corse o la soppressione continua di treni, su cui gli amministratori comunque intendono chiedere precise spiegazioni, ma anche la mancanza di sicurezza delle stazioni ormai prive di ogni controllo e luoghi mal frequentati e pericolosi per l’incolumità dei passeggeri, la scarsa igiene degli stessi luoghi e l’interdizione di fatto ai diversamente abili delle stazioni sopraelevate ( che nella tratta Baiano-Napoli sono la maggioranza).
Gli amministratori riuniti ieri pomeriggio al Palazzo municipale di Casalnuovo, su convocazione del sindaco Antonio Peluso, sono andati ven oltre la mera denuncia di uno stato di abbandono che è sotto gli occhi di tutti.
I sindaci presenti si sono impegnati a fare fronte comune e a proporre soluzioni condivise che saranno oggetto di un futuro incontro con i vertici aziendali. In pratica gli enti locali sono disposti a contribuire al mantenimento decoroso delle stazioni purché il trasporto pubblico locale venga riprogrammato e soprattutto i viaggiatori abbiano la certezza del trasporto, cosa che oggi manca.
Presenti Roccarainola, Casalnuovo, Mariglianella, Castello di Cisterna, Casoria, Tufino, Pomigliano, Scisciano, Sperone, Napoli, San Vitaliano, Marogliano, Comitile. Acerra, Casoria Mariglianella










