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Spaccio, 46enne condannato

L’uomo rimedia 8 mesi, una pena decisamente inferiore rispetto alla richiesta del pm che si era espresso per 1 anno e mezzo. Accolte le istanze della difesa.
ACERRA – Spaccio, 46enne condannato. E’ quanto ha stabilito il tribunale di Nola nei confronti di Carmine Trionfo, di Acerra. L’uomo, al termine del processo tenutosi con il rito abbreviato, rimedia 8 mesi, una pena decisamente inferiore rispetto alla richiesta del pubblico ministero in aula che si era espresso per 1 anno e mezzo.
Accolte, dunque, nello specifico, le richieste del legale difensore, l’avvocato Luigi Montano. Era già stato scarcerato dopo l’udienza di convalida in cui il giudice aveva disposto l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. In quella circostanza aveva ammesso i fatti.
Il 46enne era stato arrestato lo scorso fine settembre al termine di un’operazione antidroga messa a segno dagli agenti della Squadra Investigativa del commissariato di polizia di Acerra, diretti dal vicequestore Antonio Cristiano e coordinati dal sostituto commissario Alessandro Gallo. I poliziotti avevano effettuato un servizio di appostamento nel rione Madonnelle, precisamente nel parco GB Futura a via Paganini, intuendo che l’uomo potesse sopraggiungere con lo stupefacente da spacciare nel quartiere.
Lo stesso, infatti, arrivava da solo e si dirigeva verso l’abitazione della suocera: una volta capito che stava per essere raggiunto dagli agenti, provava a disfarsi di una busta di plastica bianca gettandola lontano e su un terreno incolto. Nella busta, risultata essere un contenitore comune per alimenti, c’erano due distinti involucri, uno di plastica e un altro di metallo, tipico delle caramelle, contenenti in totale 26 ‘pallini’ di cocaina, dal peso totale di poco meno di sei grammi. (RED.CRO.)