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Rapina con sequestro di persona, 22enne arrestato

Il raid nell’estate del 2018 in un deposito di alimenti in via Giotto ad Acerra.
ACERRA – Rapina con sequestro, 22enne arrestato. E’ quanto ha stabilito il gip del tribunale di Nola Martino Aurigemma che ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Agrippino Paudice, di Orta di Atella ma stabilitosi ad Arzano. Il provvedimento è giunto a conclusione di un’indagine coordinata dalla Procura bruniana e portata avanti dai carabinieri della stazione di Acerra e dai colleghi della Compagnia di Castello di Cisterna. Il giovane è finito a Poggioreale e nel corso dell’interrogatorio di garanzia si è avvalso dellla facoltà di non rispondere: è difeso dall’avvocato Pietro Del Prete.
I militari dell’Arma gli hanno notificato il provvedimento mentre era ai domiciliari. I fatti risalgono al 2018 quando un commando di cinque persone a volto coperto ed armate di fucili a pompa e mitragliatrici giunse con un’auto nella zona del ‘passaggio di Benevento’ ad Acerra facendo irruzione in un deposito di alimenti. Qui strapparono il borsello del titolare all’interno del quale c’erano 6mila euro e si presero il furgone della ditta già carico di prodotti: il mezzo, però, era dotato di ‘piastrina’ antirapina, in possesso di uno dei dipendenti, che fu ‘caricato’ e tenuto faccia a terra nel corso della fuga. Proprio in questi frangenti, l’uomo notò il tatuaggio sul polpaccio di uno della banda, il che ha consentito la svolta nelle indagini ai carabinieri di Acerra. Il furgone venne poi abbandonato e ritrovato a Giugliano.
I rilievi dei Ris hanno riscontrato anche un’impronta riconducibile allo stesso 22enne. Il giovane l’anno scorso fu condannato a 5 anni in primo grado per alcuni episodi analoghi.