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Rapine a ridosso dell’Ipercoop, 23enne scarcerato

Il gip ha accolto le richieste del suo difensore: va ai domiciliari.
Accusato di rapina, scarcerato. E’ quanto ha stabilito il gip del tribunale di Nola nei confronti di Antonio Machese, di Afragola. L’uomo lascia la cella di Poggioreale e fa ritorno a casa in regime di domiciliari. A seguito dell’interrogatorio di garanzia, la difesa dell’indagato Marchese Antonio, assunta dall’Avvocato Vincenzo Esposito , ha evidenziato molteplici circostanze che hanno affievolito le esigenze cautelari, presentando motivata richiesta di sostituzione della misura carceraria con quella degli arresti domiciliari. Il gip ha accolto la richiesta difensiva disponendo gli arresti domiciliari per l’indagato in attesa di processo.
Il giovane era stato colpito da misura cautelare insieme ad altri due presunti complici a conclusione di un’indagine condotta dal personale del Commissariato P.S. di Acerra, diretto dal vicequestore Livia Nicodemo. Le rapine, commesse tra il 5 e il 17 settembre, denotavano tutte le medesime modalità di esecuzione portate alla luce attraverso una fitta rete investigativa coordinata dal Commissariato di Acerra.