- Termovalorizzatore, A2A si aggiudica gara per gestione. De Luca: grande notizia per l’ambiente
- Molto più di un sito, è online il nuovo portale web del Comune di Acerra
- Turismo dentale: perché l’Albania è la scelta preferita dagli italiani
- Tributi, il Comune apre uno sportello dedicato ai professionisti
- ‘No ai botti’, la campagna di sensibilizzazione arriva alla Ferrajolo-Siani
- La musica del ‘Munari’ regala un sorriso ai pazienti del Pascale
- Evoluzione delle Slot Machine nel mercato del gioco italiano
- Gioco d’azzardo, Acerra primo Comune della Campania ad istituire l’Osservatorio Territoriale
- Giudice di Pace intitolato all’avvocato Ludovico Montano, il ringraziamento della famiglia
- Rapine a uomini ‘in cerca di sesso’, arrestati tre afragolesi
Musei, il ‘MultimediAcerr’ è già un successo nazionale
La nuova ala del Castello dei Conti dedicata alla storia di Acerra su supporti digitali.
ACERRA – Il Castello dei Conti di Acerra diventa multimediale e con un touch unisce la storia alla tecnologia. E’ già un successo di pubblico, il Museo Multimediale Acerrano, aperto mercoledì scorso e che già ha attirato l’attenzione delle scuole e degli addetti ai lavori su tutto il territorio nazionale. La sede del complesso museale, quindi, diventa ‘animata’ ed interattiva con un percorso tutto digitale. Il Museo ospita diverse esposizioni multimediali tra leggii touch e sliding monitor, organizzati in un tour in grado di supportare il visitatore a contestualizzare e collocare su un’ideale linea del tempo gli avvenimenti storici e i luoghi di Acerra.
I visitatori troveranno ad accoglierli le retroproiezioni di alcuni personaggi simbolo di momenti importanti della città di Acerra: Gneo Stennio Egnazio, per esempio, sacerdote di Iside e Serapide che, secondo le epigrafi ritrovate durante gli scavi fatti al Castello negli anni ’80, offrì agli antichi acerrani una giornata di ludi; Maria Giuseppa De Cardenas, ultima contessa di Acerra, per il cui matrimonio furono restaurate alcune zone del Castello appartenente alla sua casata; Gaetano Caporale, uno dei pionieri della divulgazione storico-scientifica del territorio. Nel Museo Multimediale, inoltre, si trovano testi digitali e approfondimenti sull’agricoltura, la civiltà contadina, la storia del Castello e dei reperti archeologici, oltre ad alcuni video dedicati all’eccidio di Acerra del 1943, per il quale la città è stata insignita della Medaglia d’Oro al Merito Civile. Nelle sale dedicate alla musica, infine, i visitatori potranno ascoltare l’evoluzione artistica e le sinfonie realizzate dalla banda di Acerra, oltre a conoscere la storia di alcuni celebri musicisti locali.
Progetto di valorizzazione del Castello che va avanti spedito e che da venerdì vede sei proiettori che danno immagini sulle pareti esterne, così da ‘ridare vita’ alle mura in un gioco di colori ed effetti speciali. Ed in omaggio al Calcio Napoli, neocampione d’Italia, il Castello si illumina anche di azzurro.