- Juve Stabia, difesa blindata col centrale ‘Made in Acerra’
- Animali domestici in Italia, le famiglie spendono 7 miliardi l’anno
- Documenti falsi, 29enne arrestato dalla polizia
- Zanzara West Nile, ecco tutti gli aggiornamenti
- Tenta rapina durante messa e spara, paura tra le suore e i fedeli a Sant’Anastasia
- Pomigliano violenta, un morto e due feriti dopo la rissa in pieno centro
- Casavatore, ricorso di Marino contro la vittoria di Celaj: la parola al Tar
- Casavatore, raid in tabaccheria: locale danneggiato per rubare le sigarette
- Botte in strada tra immigrati, in due denunciati
- Sequestro di beni a imprenditore del settore delle pompe funebri
I percettori del Reddito di Cittadinanza coinvolti nei progetti del Comune di Acerra

Partiti i primi tre PUC per una platea di 38 persone. Altre 8 faranno attività di supporto di assistenza domiciliare.
ACERRA – Sono partiti ieri i primi tre Progetti Utili alla Collettività che coinvolgono i percettori del Reddito di Cittadinanza. In 38 saranno impegnati in attività di supporto alla manutenzione del patrimonio comunale, agli uffici pubblici del giudice di pace, della mediateca e del parco di via Manzoni e all’ingresso/uscita dalle scuole. Altri 8 verranno successivamente coinvolti in attività di supporto all’assistenza domiciliare.
“I PUC vengono realizzati grazie al lavoro sinergico dell’amministrazione comunale con i servizi sociali dell’ente e rappresentano un’importante possibilità di crescita per i beneficiari del Reddito oltre che un segnale di rispetto per la dignità della persona. Sono grato a questi nostri concittadini che si mettono a disposizione di tutta la collettività” spiega il sindaco di Acerra Tito d’Errico.
“Ogni progetto – sottolineano Francesca La Montagna, assessore alle Politiche Sociali e del Lavoro e Vincenzo Piscitelli, assessore ai Servizi Cimiteriali – viene strutturato in coerenza con le competenze professionali del percettore. Il principio cardine dei PUC, ricordiamo, è che tutte le attività previste non sono assimilabili in alcun modo ad un lavoro subordinato, parasubordinato o autonomo”.