- L’Acerrana dura un tempo, poi è sprofondo granata: l’Afragolese ne fa quattro
- Un ulivo per la pace, al Pitagora di Pozzuoli l’occupazione intelligente per Gaza
- Rivoluzione Acerrana, sette nuovi acquisti per la salvezza
- Acerra, consiglio comunale: l’opposizione perde tempo e spreca denaro pubblico
- Undici rapine in un mese, coppia arrestata
- Munari, premiati gli studenti meritevoli. Il sindaco: fiero di voi
- Spaccio in monopattino, 17enne arrestato
- Toro, altra scoppola: ne prende quattro a Nola
- Locali del Centro Sportivo intitolati a vittima Heysel, il sindaco d’Errico: Acerra città che condivide i valori di lealtà e rispetto del tifo e dello sport
- ‘Il coraggio della legalità’, scuola e istituzioni ricordano Ciro Colonna
Felice D’Andrea ‘nuovo’ comandante della Municipale
L’uomo di San Nicola la Strada vince il ricorso contro il Comune di Acerra: passa la linea dello ‘scorrimento di graduatoria’.
ACERRA – Felice D’Andrea ‘nuovo’ comandante della Municipale. E’ quanto ha stabilito la Sezione Lavoro del tribunale di Nola – giudice Maria Viola – nei confronti dell’uomo di San Nicola la Strada già al vertice dei caschi bianchi di Acerra dal 2009 al 2018. Il magistrato ha accolto il ricorso presentato dal Colonnello D’Andrea, assistito in giudizio dall’avvocato Raffaele Granata, contro il Comune di Acerra.
Un nuovo colpo di scena nella vicenda che ha origine nel 2009, quando l’ispettore Felice D’Andrea, all’epoca in servizio presso il commissariato di polizia di Acerra, vinse il concorso come dirigente della Polizia Locale.
E’ stato in servizio nove anni, fino a quando il Consiglio di Stato annullò quella procedura accogliendo il ricorso dell’allora secondo in graduatoria, il generale dell’Esercito Mario Miele, che dimostrò l’errata assegnazione del punteggio in sede di selezione, superando così in graduatoria lo stesso D’Andrea, che da primo si ritrovò secondo. A seguito della sentenza della giustizia amministrativa, pertanto, il Comune revocò l’incarico al comandante casertano. Tutto finito ? Macchè. L’ente di viale della Democrazia non ha mai assunto il generale Miele applicando – a suo dire – una normativa che vieta di attribuire incarichi dirigenziali pubblici a lavoratori pubblici o privati collocati in pensione. Preso atto di tale situazione, dunque, D’Andrea ha presentato ricorso per chiedere lo scorrimento della graduatoria, col tribunale di Nola che gli ha dato ragione. Sarà lui – a meno di nuovi colpi di scena – il nuovo (ma nemmeno tanto) comandante della Polizia Locale di Acerra.










