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Pistola nella cantina dopo la lite, 26enne condannato
Il giovane processato con l’abbreviato. Lui è di Acerra, la lite nel Vesuviano.
ACERRA – Pistola nella cantina dopo una lite con una ragazza, 26enne condannato. E’ quanto ha stabilito il gup del tribunale di Nola Teresa Valentino nei confronti di Vincenzo Paolella, di Acerra. Al termine del processo celebrato con il rito abbreviato rimedia 4 anni e mezzo, una pena decisamente inferiore rispetto alla richiesta del pubblico ministero che si era espresso per i 6 anni di reclusione. Accolte, nello specifico, le argomentazioni giuridiche prodotte dal legale di fiducia dell’imputato, l’avvocato Domenico Paolella.
Il giovane era stato arrestato a febbraio dai carabinieri della stazione di Acerra, guidati dal comandante Giovanni Caccavale. La vicenda, invece, nata qualche giorno prima nel Vesuviano, dove il giovane ha trascorso la serata. Qui avrebbe avuto una lite con una ragazza durante la quale sarebbero volate parole grosse. Pertanto la preoccupazione della donna che aveva lanciato l‘allarme.
Una volta individuato il ‘sospettato’, i militari dell’Arma perquisirono la sua abitazione di Acerra ed in cantina è stata trovata una calibro 38 illegalmente detenuta.










