- Rivoluzione Acerrana, sette nuovi acquisti per la salvezza
- Acerra, consiglio comunale: l’opposizione perde tempo e spreca denaro pubblico
- Undici rapine in un mese, coppia arrestata
- Munari, premiati gli studenti meritevoli. Il sindaco: fiero di voi
- Spaccio in monopattino, 17enne arrestato
- Toro, altra scoppola: ne prende quattro a Nola
- Locali del Centro Sportivo intitolati a vittima Heysel, il sindaco d’Errico: Acerra città che condivide i valori di lealtà e rispetto del tifo e dello sport
- ‘Il coraggio della legalità’, scuola e istituzioni ricordano Ciro Colonna
- Regionali, Nicola D’Onofrio a sostegno di Vittoria Lettieri
- Acerrana, altro tonfo: all’Arcoleo passa l’Heraclea
Blitz dei carabinieri del Noe, sequestrata un’azienda di fertilizzanti
L’operazione ad Acerra è scaturita nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura di Nola che aveva prodotto a fine 2019 già altri interventi nei confronti dello stessa ditta.
ACERRA – Blitz del Noe, sequestrata un’azienda di fertilizzanti. E’ quanto avvenuto l’altro giorno ad Acerra, quando i carabinieri del Noe, insieme ai colleghi della locale stazione, diretti dal comandante Giovanni Caccavale, hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo di un impianto produzione, confezionamento e stoccaggio di fertilizzanti organici e composti azotati.
L’operazione è scaturita nell’ambito di un’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Nola che aveva prodotto a fine 2019 già altri interventi nei confronti dello stesso stabilimento. Nel corso dell’attività ispettiva, condotta in collaborazione anche di personale tecnico dell’Arpa Campania, i militari del Nucleo Operativo Ecologico hanno accertato che la ditta in questione esercitava l’attività senza essere in possesso della prescritta autorizzazione alle emissioni in atmosfera. Il valore complessivo del sequestro ammonta a circa 1 milione di euro.
Nell’ambito dei reati in materia ambientale, inoltre, nell’area acerrana si riscontra l’ennesimo incendio doloso e pericoloso in un periodo di drammatica emergenza sanitaria. Criminali che continuano ad attentare al territorio appiccando roghi nelle zone di campagna: l’ultimo è avvenuto l’altra notte in località Calabricito, per fortuna spento tempestivamente dal repentino intervento dei volontari della protezione civile. Inizio modulo










