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La cattiva alimentazione causa più malattie non trasmissibili che fumo e alcol

Il cibo spazzatura genera anche altri generi di problematiche all’organismo e fastidiosi inestetismi, come gli odiati brufoli sottopelle, non belli da vedere, ma molto spesso fastidiosi e dolorosi, generati dagli squilibri ormonali ma anche dalla cattiva alimentazione.
Secondo le ultime stime sulla nutrizione a livello mondiale, il cibo è al primo posto come causa di decessi attribuibili a malattie non trasmissibili. Una delle cause possibili di questo dato sembra essere attribuibile alla tendenza sempre più diffusa di mangiare alimenti ricchi di calorie, per uno stile dietetico definito “obesogeno”. Le vendite dei fast food sono aumentate del 30% durante il quinquennio 2011-2016, a questo va aggiunto un inesorabile avanzamento del cibo già pronto, pieno di aromatizzati, grassi, additivi e calorie, che rappresenta il 50% dell’apporto calorico ingerito da americani, ed europei nel corso dell’intera giornata. Proprio per questo, le istituzioni dei vari Paesi cercano di esercitare un’influenza esterna attraverso la pubblicità e le campagne informative orientate, in modo da rendere consapevoli i consumatori delle problematiche che possono insorgere attraverso una cattiva alimentazione.
Un’ ulteriore conferma dei dati appena indicati, arriva dall’analisi dei regimi alimentari dei vari Paesi, il Giappone e l’area orientale sono la popolazione che ha un regime più sano, seguono il Mediterraneo e l’Africa, posti dove non c’è una forte diffusione di cibo industriale. Basti pensare che in Cina fino, a qualche anno fa, era difficile trovare persone che consumavano cibo in orari al di fuori dei classici pasti, situazione completamente cambiata nei primi anni 2000 con la pubblicizzazione delle merende ipercaloriche, che oggi si possono trovare in tutto il continente. Oltre a causare delle malattie non trasmissibili che possono portare anche alla morte, il cibo spazzatura genera anche altri generi di problematiche all’organismo e fastidiosi inestetismi. Tra questi ci sono gli odiati brufoli sottopelle, non belli da vedere, ma molto spesso fastidiosi e dolorosi, generati dagli squilibri ormonali ma anche dalla cattiva alimentazione.
Per questo genere di problematica, Notizie Benessere, mette a disposizione un interessante articolo che indica tutti i possibili rimedi, cause e trucchi per eliminare i brufoli in modo efficace, agendo anche dal punto di vista alimentare. Un modello applicabile nella società moderna per combattere il cibo spazzatura è quello realizzato dalla città di Amsterdam, che è riuscita a ridurre l’obesità giovanile dal 15 al 12% nel periodo dal 2012 al 2015. Un progetto composto da diverse efficaci misure, come il divieto di pubblicità per il junk food nelle città, l’effettuazione di eventi sportivi che siano in grado di mostrare l’efficacia e il ruolo fondamentale dello sport nella vita di tutti. Oltre a questo c’era il divieto nelle scuole di portare dolci e caramelle, favorendo il consumo di frutta, verdure e del formaggio, mentre nelle città è stata aumentata la disponibilità di fonti di acqua pubblica. Il metodo che sembra funzionare nei casi di eccesso di cibo spazzatura è di aumentare la consapevolezza nelle persone sulla pericolosità legata a questo stile di alimentazione, aiutandoli a scegliere quale genere di alimentazione utilizzare per garantirsi una dieta equilibrata e sana.