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Accusato di stalking, 28enne lascia i domiciliari
Nessuna misura cautelare per l’indagato, il cui legale difensore ha smontato l’impianto accusatorio.
ACERRA – Accusato di stalking, lascia i domiciliari. E’ quanto ha stabilito il gip del tribunale di Nola Daniela Critelli nei confronti di G. M., 28enne di Acerra, studente universitario incensurato. Al termine dell’udienza di convalida il giudice lo ha rimesso in libertà senza l’aggravio di alcuna misura cautelare: dovrà soltanto stare lontano almeno 300 metri dall’ex fidanzata, una 22enne pure lei di Acerra e dalla sua famiglia, senza nemmeno poter frequentare i luoghi abituali di ritrovo della ragazza. Accolte in pieno le richieste del legale difensore dell’indagato, l’avvocato Luigi Montano, che ha smontato pezzo dopo pezzo l’impianto accusatorio.
Davanti al magistrato lo studente ha ammesso di aver sbagliato nell’azione pressante nei confronti della sua amata, con la quale però voleva solamente un chiarimento in merito alla fine della loro relazione. Desiderava una risposta, cioè se lei lo avesse lasciato a seguito di una scelta personale o in conseguenza di volontà altrui. Il giovane era stato bloccato tre giorni fa dai carabinieri in via Volturno ad Acerra dopo che aveva seguito la ex alla ricerca di quella risposta finora mai arrivata.
Una forte delusione d’amore sfociata sì in un atteggiamento deciso e pressante, ma finalizzato solo alla ricerca di un ‘perché’, in quanto non aveva ancora metabolizzato la fine del loro rapporto.










