L’operazione dei carabinieri di Acerra che hanno operato per giorni travestiti da cacciatori. ‘Liberate’ quattro connazionali.
ACERRA – Sfruttamento della prostituzione, 29enne arrestato. E’ quanto risulta dopo l’operazione portata a termine dai carabinieri della stazione di Acerra, diretti dal comandante Vincenzo Vacchiano. Nei guai Uhy Askpocrodo, nigeriano senza fissa dimora: bloccato dai militari travestiti da cacciatori.
L’operazione è stata portata a termine l’altra mattina dopo un’accurata attività infoinvestigativa che ha consentito di porre in essere un’attenta fase di pedinamento dell’africano. Indagando su un giro di prostituzione in località Calabricito, zona rurale di Acerra al confine con Cancello, inizio della provincia di Caserta, i militari hanno accertato che il 29enne obbligava quattro sue connazionali a prostituirsi, come accertato durante servizi di osservazione dei carabnieri che si erano travestiti da cacciatori per non destare sospetti.
L’intervento delle forze dell’ordine ha posto fine a quella che ormai era diventata una triste routine: ogni giorno l’uomo accompagnava in auto le ragazze sulla zona e le lasciava al margine della strada, poi si allontanava intimando loro di mettersi subito al lavoro ed avvisandole che sarebbe tornato a prenderle fine giornata. Al ritorno, con le buone o le cattive, si appropriava dei soldi ricavati con il meretricio, come è stato accertato dai carabinieri durante i 10 giorni di pedinamento. Il nigeriano è stato trasferito in carcere a Poggioreale.
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