La stessa Prefettura ora dovrà verificare il possesso dei requisiti della ditta. Il servizio non viene svolto da due anni.ACERRA – Sembra avviarsi verso la conclusione l’odissea legata al servizio di refezione scolastica. La Stazione Unica Appaltante, infatti, ha aggiudicato definitivamente la gara alla ditta La Fattoria di Sant’Antimo, società finita terza nella graduatoria, ma che dopo l’esclusione delle prime due al termine di un farraginoso iter burocratico potrebbe provare ad organizzare il servizio, anche seppur per pochi giorni, prima della fine dell’anno scolastico. In alternativa, però, qualora il procedimento veda un esito positivo, la mensa sarebbe garantita per il prossimo anno.
Si tratta, al momento, di verificare, da parte della SUA, che la ditta in questione abbia tutti i requisiti necessari per la firma del contratto: solo dopo potrebbe esserci il via libera definitivo al servizio, che per il secondo anno consecutivo non viene svolto. Alla vicenda si era interessato anche il tg satirico Striscia la Notizia, che a gennaio intervistò il sindaco Lettieri il quale fece chiarezza sul tema ricostruendo la storia della gara in tutti i suoi punti.
La Stazione Unica Appaltante aveva trasmesso l’elenco degli aggiudicatari al Comune’di Acerra, con l’ente che aveva affidato il servizio alla prima ditta aggiudicataria: in sede di verifica dei requisiti, però, era stato revocato l’affidamento. Si era proceduto, poi, ad affidare il servizio alla seconda ditta, anche in questo caso durante la fase di verifica dei requisiti ci sono stati dei problemi. Il tutto attraverso una serie di ricorsi al Tar che hanno finito col penalizzare soltanto la platea di alunni delle scuole acerrane. Nel frattempo, inoltre, è cambiato anche il responsabile unico del procedimento in seno al Municipio. (REDAZIONE CRONACA)
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