“Mannaggia ‘a miseria”, Libera presenta la campagna contro la povertà

By on 27 febbraio 2015

L’incontro è un’occasione per parlare concretamente del problema e per presentare proposte mirate per il territorio.ACERRA – La criminalità si fa beffa della povertà, approfitta delle debolezze umane e le sfrutta in suo favore. La povertà dovrebbe essere resa illegale: la crisi per molti è una condanna, per altri è un’occasione.

Ad Acerra, troppe donne e troppi uomini soffrono a causa di uno stato di crescente disoccupazione: è sempre più alta la percentuale di giovani senza lavoro, intere fasce sociali risultano essere escluse.

In un paese così diseguale e precario sono le mafie a trarre grandi benefici; ed è per queste ragioni che è stata promossa dal Gruppo Abele e Libera con l’adesione di oltre 1000 realtà del terzo settore e del volontariato laico e cattolico, la campagna “Miseria Ladra”. Attraverso la sua piattaforma e le sue proposte, “Miseria Ladra” vuole offrire una visione ed un approccio tesi a difendere l’interesse generale, contrastando le mafie all’interno di una visione europeista fondata sulla cultura dei diritti e del welfare come elemento di civiltà. Le proposte della campagna intervengono sia su situazioni emergenziali e contingenti che vanno affrontate e risolte nell’immediato, sia sulle cause strutturali della povertà e della crisi, attraverso proposte da attuare nel medio e lungo periodo.

Il 28 Febbraio ore 10:00 presso il Museo Diocesano sito a piazza Duomo, il Presidio di Libera Acerra – intitolato a Giuseppe Veropalumbo presenterà Miseria Ladra – campagna contro la povertà – durante il convegno interverranno le rappresentanze di Caritas, Libera Campania, Libera Acerra; concluderà il Monsignor Di Donna, Vescovo di Acerra.

L’incontro costituirà un’occasione per parlare concretamente del problema della povertà e per presentare proposte mirate per il territorio. (comunicato stampa)

Centro Servizi Acerra