L’uomo si è incatenato alla scala di emergenza del Municipio di Acerra da un’altezza di oltre dieci metri. Giovanni D’Errico, 47enne di Acerra, è salito stamattina al terzo piano del Comune e si è attaccato alle scale di emergenza minacciando di buttarsi nel vuoto.
L’uomo si era già incatenato settimane fa ad un palo del corridoio dell’ente. Fa parte della platea di 3mila ex dipendenti del Consorzio che sono senza stipendi da 30 mesi. Ha chiesto un incontro con l’assessore regionale al Lavoro Severino Nappi, cha ha già in programma un vertice con i sindacatiper il prossimo 19 marzo.
Sul posto polizia, carabinieri e vigili del fuoco, che hanno montato un telone sotto le scale. Chiuse le strade intorno al Municipio. I colleghi di Giovanni hanno sistemato un gazebo vicino alla struttura dove l’uomo stava manifestando. Protesta conclusa poco prima delle 14. (redazione cronaca)
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