Commissioni consiliari, Esposito: polemica sterile, ‘pettegolezzo’ da social network

L’esponente del Nuovo Centrodestra dopo gli attacchi sugli emolumenti ai consiglieri: regolamento approvato da un’amministrazione a guida Pd.Riceviamo e pubblichiamo nota stampa a firma del consigliere comunale del Nuovo Centrodestra, nonché vicepresidente del consiglio comunale di Acerra Giovanni Carlo Esposito.
“Da qualche giorno sui periodici locali e sulla stampa regionale apprendiamo di articoli e dichiarazioni di quanti si scagliano contro il Consiglio Comunale di Acerra, partendo da semplici cittadini, ad esponenti di partiti, rappresentati e non in Assise, assumendo che al suo interno vi siano sprechi di risorse per le riunioni delle commissioni.

È doveroso pertanto intervenire sull’argomento non solo come Consigliere Comunale ma anche come Vice Presidente del Consiglio per fare chiarezza sul punto ed operare alcune considerazioni al fine di evitare il qualunquismo, che logora la discussione politica cittadina ed adombra la serietà con la quale molti consiglieri comunali adempiono al mandato elettorale. La politica ad Acerra è fatta di mezze verità! di cose non dette e dall’abilità di distogliere l’attenzione dai problemi cruciali che attanagliano la vita cittadina, dalla mensa scolastica, al disastro ambientale, dal piano urbanistico comunale e non da ultimo dalla grave crisi occupazionale che investe i cittadini.

Premesso che gli sprechi vanno eliminati e che la politica deve dare l’esempio in un momento così difficile, ritengo di dover invitare chi abbia elementi concreti per muovere accuse ed anche solo sospetti a rivolgersi alla Magistratura, così come abbiamo fatto noi in tempi lontani e recenti, lavorando in silenzio per il bene della città, e non certamente perdendo del tempo prezioso giocando su “facebook”, offendendo a destra ed a manca, chiunque occupi una funzione, al sol fine di guadagnare qualche “Mi Piace” nell’opinione di altrettanti lettori dei social network. Ciò detto appare doveroso ricordare agli smemorati che il vigente regolamento consiliare è stato approvato quando l’amministrazione era retta dal Sindaco del PD Tommaso Esposito, ed all’esito di una seduta di Consiglio Comunale terminata alle 2:30 circa di notte, per la dura opposizione posta in essere dal centrodestra, che vanta ancora oggi tra le proprie fila alcuni di quei consiglieri comunali che rivestono la carica con onore, dignità ed abnegazione, come dimostrano l’esiguità degli emolumenti percepiti ed in alcuni casi con la rinuncia al compenso.

Se la cittadinanza chiede delle verifiche, queste saranno effettuate, e dei relativi provvedimenti sarà data comunicazione alla stessa. È chiaro che se dalle verifiche emergeranno abusi, gli stessi senza dubbio saranno denunciati, ma senza dimenticare che la loro matrice risiede pur sempre nel regolamento vigente, che non pone limiti e condizioni nel funzionamento e nella convocazione delle commissioni.

Aggiungo inoltre – senza nulla togliere all’azione di critica politica avverso gli abusi del regolamento purchè sia costruttiva e non sfoci in attacchi personali – che il Consiglio Comunale di Acerra e per esso le sue articolazioni sono quotidianamente investiti di problematica complesse ed intricate, rispetto alle quali le soluzioni non sono sempre alla portata dell’ente locale, ma rispetto alle quali si denota uno sforzo dei componenti di porre in essere quelle iniziative personali e politiche per portare un contributo di risoluzione.

Spesso si dimentica che il Consiglio Comunale non ha poteri di amministrazione diretta, ma soltanto di impulso su materie determinante, e ciò nonostante si è fatto sempre promotore di iniziative articolate, che hanno trovato l’adozione grazie al lavoro dei suoi componenti. Venendo alle Commissioni Consiliari, le stesse consentono ai membri di permanere in uno stretto collegamento con la vita comunale e con gli atti amministrativi fondamentali, ed in special modo per la Commissione di Vigilanza che ha il compito di seguire la mole di atti prodotti dall’amministrazione comunale. Chi non dice tutta la verità, nasconde che i Gruppi Consiliari del Comune di Acerra, hanno rinunciato unanimemente all’attribuzione di risorse a differenza di tantissimi altri Comuni del circondario, e che le convocazioni dell’Assise in questa consiliatura sono veramente ridotte all’osso, proprio per evitare che si impegnino risorse economiche, prime fra tutte la stenotipia delle sedute.

Gli altri Consigli Comunali si riuniscono per un numero triplo di sedute rispetto a quello di Acerra, ma di questo nessuno parla, perché è utile soltanto attivare la macchina del fango. Nessuno dice che le riunione delle conferenze dei capigruppo sono convocate unitamente all’ufficio di presidenza, per evitare che siano erogati i gettoni di presenza. Spesso si dimentica che la Corte dei Conti è intervenuta in passato sugli emolumenti dei consiglieri di Acerra, quando il 90% degli attuali componenti non ne faceva parte. Se c’è qualcuno che abusa, è chiaro che non è compito dello scrivente accertarlo, ma se qualcuno ha dei sospetti è doveroso da parte mia invitarlo a rappresentare gli stessi alle Forze dell’Ordine, e nelle more continueremo a fare quell’opera di cambiamento silenzioso, che ci vede impegnati all’opposizione dell’Amministrazione Lettieri.

Non temiamo il confronto con la Città su queste tematiche, ne intendiamo sottrarci allo stesso, perché siamo stati tra i primi a presiedere commissioni consiliari a “costo zero”, come avvenne nella consiliatura di Tommaso Esposito, quando venne istituita la Commissione per lo studio della Problematica del Consorzio Inferiore del Bacino, nonché tra i primi a proporre la devoluzione di parte degli emolumenti al mantenimento dell’Ufficio del Giudice di Pace. Iniziamo con il taglio dei costi della politica a fare le cose sul serio, intendiamo confrontarci con la tematica posta, mostrando a chi è interessato gli atti che sono stati predisposti in tempi non sospetti e quando la discussione non ancora sorta, ma impariamo ad essere una comunità che raccoglie le forze per superare le difficoltà e non per fare pettegolezzi.

Admin-2014

Condividi
Pubblicato da
Admin-2014
Tags: primo piano

Ultimi articoli

I carabinieri blindano l’agro acerrano: un arresto, sequestrate armi e droga

Nel rione Ice Snei ad Acerra un 52enne sorpreso con dosi di crack. (altro…)

1 ora fa

Crisi Stellantis, l’amministrazione comunale di Acerra: vicini ai lavoratori

Il sindaco Tito d'Errico e l'assessore La Montagna esprimono il sostegno dell'amministrazione alla manifestazione di oggi a…

3 ore fa

Violenze in famiglia, 32enne arrestato dalla polizia

Nel pomeriggio di ieri, la Polizia di Stato ha arrestato per maltrattamenti in famiglia, violenza,…

2 giorni fa

Spaccio in pieno centro, 19enne condannato e scarcerato

Fu preso il mese scorso dalla polizia con dosi di hashish, marijuana e cocaina. (altro…)

1 settimana fa

Muore travolto dal treno in corsa

Il fatto questa mattina nei pressi del passaggio a livello tra via Diaz e corso…

1 settimana fa

Gioco d’azzardo patologico, Asl e Comune insieme per la prevenzione

Il tavolo si è insediato in Municipio, nei prossimi giorni si aggiungeranno esponenti delle forze…

1 settimana fa