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Pistola in faccia a un ragazzino per rapinarlo dello smartphone
Rapinato dello smartphone nuovo di zecca da due banditi. E’ quanto successo l’altro giorno nel pieno centro cittadino di Acerra, quando un ragazzino, che si trovava insieme ad alcuni coetanei, è stato avvicinato da un coppia di malviventi che armati l’hanno costretto a consegnare il suo prezioso telefonino.
ACERRA – I fatti: mancano pochi minuti alle sei del pomeriggio di mercoledì quando un gruppetto di minori, 4 o 5 ragazzini sta camminando nei pressi di piazzale di Martiri. Giocano e scherzano tra loro quando ad un certo punto vengono affiancati da due persone su un motorino.
Il tutto avviene in pochi secondi: i due hanno il volto coperto da sciarpe e quello seduto dietro estrae una pistola, la ‘scarrella’ e prende di mira uno degli adolescenti. Il gruppetto è impietrito dalla scena che si presenta davanti ai loro occhi: quei due banditi, con chiaro accento napoletano, li stanno rapinando.
E’ un incubo, i ragazzi sono impauriti: lo studente preso di mira è costretto a cedere il suo cellulare che da poco gli è stato regalato. La coppia di rapinatori, una volta preso l’oggetto, accelera e fa perdere le proprie tracce. Sull’episodio indaga la polizia. Il fatto stesso che il malvivente avesse ‘scarrellato’ la pistola fa intendere che l’arma utilizzata fosse un ‘giocattolo’.
In concomitanza col periodo delle feste natalizie ecco che il territorio in provincia di Napoli registra un’impennata dei fenomeni predatori: ad Acerra, nello specifico, nelle ultime settimane si sono verificati numerosi casi di furto – tentati e consumati – di auto, con qualche vettura che ci ha rimesso anche soltanto le ruote.
In questi giorni a ridosso del Natale, tuttavia, le forze dell’ordine intensificheranno i controlli confidando, al tempo stesso, in una maggiore collaborazione dei cittadini nel segnalare eventuali presenze sospette e dettagli di eventuali accadimenti. (fra.rus.)