Dai partiti ai comitati ed associazioni: ‘No all’Aia per trattamento rifiuti pericolosi’

By on 28 luglio 2014

ACERRA – Rilascio dell’Autorizzazione Integrale Ambientale al trattamento di rifiuti pericolosi richiesta dall’azienda A.T.R., la città dice NO. È quanto si sostiene nel pubblico manifesto affisso in città domenica mattina, dove si denuncia l’ennesimo tentativo di imporre un’altra industria insalubre a un territorio già gravato, in questi anni, dalla presenza di impianti fortemente impattanti per l’ambiente, a cominciare dall’unico inceneritore campano, senza dimenticare la centrale a biomassa Friel e il depuratore NGP. Il manifesto nasce dallo sforzo unitario di realtà e soggetti differenti che, in seguito all’assemblea pubblica di lunedì scorso, hanno sentito l’esigenza di anteporre alle proprie singole identità i bisogni della comunità acerrana in questo delicato momento.

I comitati, le forze politiche, i singoli cittadini sottoscrittori del manifesto richiedono, in particolare, la convocazione urgente di un consiglio comunale straordinario che informi la cittadinanza sulle iniziative che l’amministrazione intende perseguire per scongiurare l’ennesima beffa ai danni della comunità acerrana. Nel mentre, in queste ore, stanno lavorando, in qualità di soggetti portatori di interessi sul territorio, alla redazione della memoria da inviare alla Regione Campania recante le osservazioni da presentare alla Conferenza dei Servizi del prossimo 31 luglio.

I soggetti sottoscrittori del pubblico manifesto
COORDINAMENTO COMITATO FUOCHI – ACERRA ANNO ZERO – Ass. Agricoltori ARI.AMO – RAGGI DI SOLE – PD – SEL – FEDERAZIONE DELLA SINISTRA-RIFONDAZIONE COMUNISTA – ASSOCIAZIONE IL CUNEO – ASSOCIAZIONE DON CHISCIOTTE – ASSOCIAZIONE NOI GENITORI DI TUTTI – LABORATORIO APRILE – ALBA – IL SOLCO DELLA TRADIZIONE

Centro Servizi Acerra