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Becca un ladro nel suo fondo, agricoltore assalito a colpi di pistola
ACERRA – Sorprende un ladro nei suoi terreni, ma viene assalito a colpi di pistola: agricoltore finisce in ospedale. E’ la brutta avventura in cui è incappato un 70enne di Acerra, L.R., che sceso nei campi per il solito controllo quotidiano, è rimasto vittima di una brutale aggressione. E’ successo nel pomeriggio di domenica, intorno alle 17 in località Mulino Vecchio.
Deve controllare lo stato di crescita e di maturazione dei carciofi, coltivati con cura da generazioni e dei quali ne va orgoglioso. In pieno giorno, però, nota qualcosa di strano, che va al di fuori dell’immagine alla quale è abituato. Una figura umana è nel bel mezzo della sua terra: è un giovane che sta rubando quelle che diventeranno prelibatezze sulle tavole di tutta Italia. C’è uno sconosciuto che ha già deposto i prodotti in una busta ed altri ancora ne sta raccogliendo. Il contadino se ne accorge, lo richiama e si affretta a raggiungerlo consigliandogli di lasciare lì la busta e di andarsene. La reazione del ladro, però, va aldilà di ogni previsione: quel ragazzo, infatti, estrae una pistola dalla cintola e minaccia di fare fuoco contro il 70enne. In effetti quel balordo il grilletto lo preme, quasi a contatto con l’orecchio dell’agricoltore: per fortuna, però si tratta di una pistola giocattolo, ma i cinque spari, però, producono comunque un effetto stordante sulla vittima.
L’aggressione, purtroppo, prosegue: il bandito spinge il contadino e lo fa cadere in terra facendo fuoco almeno altre due volte intimandogli di tirare fuori i soldi e gli oggetti di valore. Ora, dunque, vuole pure rapinarlo. Il vecchietto, però, è andato nei campi senza portarsi dietro nulla. Il malvivente è in preda a un raptus e l’anziano, dirà ai sanitari del presidio ospedaliero acerrano, teme di morire. Quel giovane sconosciuto, infatti, è una furia e si scaglia contro di lui che è già ferito ed è inerme a terra e viene colpito ripetutamente col calcio della pistola: quattro, cinque botte che lo stordiscono definitivamente. L’aggressore, poi, scappa via in sella ad uno scooter. L’anziano, invece, ha giusto il tempo di riprendersi e di recarsi al pronto soccorso della clinica Villa dei Fiori per farsi medicare. Vengono avvisati i suoi familiari che si portano subito presso il centro di eccellenza sanitaria acerrano per accertarsi delle condizioni del proprio caro. Subito lo circondano di affetto tirando un sospiro di sollievo perché di fronte a tanta violenza poteva andargli sicuramente molto peggio. Chiedono solo giustizia per una brutale ed immotivata aggressione: il furto di pochi carciofi si stava trasformando in tragedia. (redazione)










