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Tentato omicidio di piazza San Pietro, arrestato un 17enne

Nella mattinata odierna personale della Squadra Mobile di Napoli, unitamente al Commissariato di polizia di Acerra, ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in Istituto Penale Minorile, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Procura per i Minorenni, nei confronti di un minorenne gravemente indiziato del reato di tentato omicidio aggravato dal metodo mafioso.
La misura restrittiva segue quella eseguita lo scorso 13 aprile nei confronti di AVVENTURATO Giancarlo, DELLA VALLE Vincenzo, D’AGOSTINO Emanuele e RICCI Emanuele, tutti gravemente indiziati per lo stesso reato i cui difensori questa mattina hanno discusso il ricorso al Riesame.
Le indagini, condotte con l’ausilio di attività tecniche di intercettazione telefoniche e ambientali, hanno consentito di ricostruire la dinamica ed il movente del ferimento di ESPOSITO SORIANO Rosario, avvenuto ad Acerra il 25 settembre 2021. Nello specifico, l’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza presenti nei pressi del luogo dell’agguato, corroborata dagli esiti delle attività tecniche esperite, ha documentato l’aggressione ai danni del Soriano da parte di cinque soggetti. Stando alle contestazioni il 17enne avrebbe dato un calcio alla vittima che con difficoltà provava ad allontanarsi dopo il pestaggio e le coltellate ricevute.
Il movente del tentato omicidio – secondo gli inquirenti – sarebbe da ricondurre ad un regolamento di conti nei confronti della vittima, rea di aver venduto sostanza stupefacente senza l’autorizzazione dei vertici del gruppo criminale degli Avventurato, attualmente egemone sul territorio acerrano, anche se nell’ordinanza sarebbe emerso comunque un motivo passionale legato ad una ragazza.