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Gira in scooter armato di pistola, arrestato Tonino o’marcianisiell

Il 27enne intercettato dalla polizia su un Sh 300 con una Smith & Wesson nella cintola. Con lui un 25enne che è stato denunciato.In giro con una pistola rubata, arrestato in ospedale dopo quasi due mesi. E’ il risultato della brillante operazione anticrimine messa a segno dagli uomini della squadra investigativa del commissariato di polizia di Acerra, diretti dal vicequestore Antonio Cristiano e coordinati dal sostituto commissario Alessandro Gallo.
In manette finisce Antonio Di Buono, detto o’ marcianisiell, di 27 anni, personaggio già’ conosciuto alle cronache locali. Insieme a lui denunciato anche M.R., di 25 anni. La vicenda risale a metà marzo, quando la coppia venne intercettata a corso Vittorio Emanuele II ad Acerra, rione ‘a for a porta, considerato la roccaforte dei Di Buono. La polizia vide i due ragazzi aggirarsi nella zona con fare sospetto a bordo di uno scooter: nello specifico notarono che il conducente portava una pistola nella cintola dei pantaloni.
La coppia, però, accortasi di essere pedinata, entrò in un portone del corso abbandonando lì lo scooter, un Honda Sh 300. Gli agenti controllarono il veicolo e sotto la sella trovarono una pistola a tamburo Smith & Wesson calibro 38 Special con 6 cartucce nel caricatore ed un telefono cellulare che finirono sotto sequestro. L’arma aveva la matricola abrasa. Di Buono venne subito riconosciuto, mentre le indagini di questi mesi sono servite agli uomini dell’Investigativa per individuare il complice.
Lunedì pomeriggio, poi, l’arresto del 27enne, che era ricoverato per alcuni accertamenti presso la clinica Vila dei Fiori di Acerra. Una volta intuiti i motivi della presenza della polizia nella struttura sanitaria, il ragazzo ha preferito firmare le sue dimissioni e di li’ poi trasferito in carcere a Poggioreale. Risponde di porto e detenzione abusiva d’arma in luogo pubblico e ricettazione. (redazione cronaca)