Buonomo torna in scena con “un tipo imprevedibile ed astratto”

By on 5 settembre 2014

NAPOLI – La grande attesa è finita: Ottavio Buonomo torna in scena, oggi, 5 settembre 2014 alle ore 19.00! Il nuovo debutto è organizzato al Parco San Gaetano di Napoli in occasione dei festeggiamenti in onore di San Gaetano Errico, occorrenza che coinciderà con la prima suo nuovo spettacolo: “Un tipo imprevedibile ed astratto”, una divertente ed originale commedia musicale per attore protagonista e corpo di ballo.

Un evento che racchiude il “meglio” di quanto prodotto da Ottavio in giro per piazze e teatri nell’ultimo quadriennio, spettacoli di cabaret e commedie musicali, dei quali verranno proposti inediti e i pezzi di più successo. Un varietà che si divide in sketch, racconti e monologhi in cui Ottavio affronta i temi più svariati per regalare al pubblico tanto divertimento: dall’avvento tecnologico al mondo della scuola, facendo una satira sempre misurata e mai banale o volgare.
Particolare è il monologo “in gamba”, in cui Ottavio racconta dell’incidente avuto il 3 maggio 2014 con seguente intervento per la frattura alla tibia e al perone che l’ha costretto a quasi quattro mesi di “fermo” e lo fa usando la sua consueta ironia, la comicità, la mimica che quella sua maschera straordinaria riesce a regalare, accaparrandosi l’attenzione e i sorrisi del pubblico. Ma sorprendente è anche “l’esegesi” della “Canzone di Facebook”, una parodia del “teatro d’avanguardia” e del teatro “impegnato”. Spazio anche per la macchietta napoletana, per l’aneddotica teatrale e per le nuove e bellissime canzoni.

Tanti effetti di scena per un attore che riesce a spaziare in tanti generi teatrali e che si muove da anima popolare, nobilitandosi attraverso un verbo acquisito in anni di esperienze più diverse, su tutti si cita la collaborazione con il suo maestro Enrico Montesano, che ha affiancato in due tour di successo e lavorato per diverse produzioni teatrali e radiofoniche.
Nell’opera vi sono numerosi gli omaggi al Teatro Italiano e a figure storiche della nostra cultura, personaggi come Totò (di cui Ottavio è anche un abilissimo imitatore), Nino Taranto, Mariangela Melato e Gino Bramieri.
La bravura del protagonista però non sta esclusivamente nella capacità di un approfondito studio con conseguente riproposta delle storie e dei personaggi del Teatro Leggero Italiano e del cinema comico, ma anche per volontà di scrivere nuovi testi che abbiano un sapore moderno ed originale pur mantenendo una certa “classicità” ed un rigore linguistico sapientemente contaminato con le evoluzioni del “parlar comune”, al fine di permettere, sempre, la comprensione totale di un’opera. Sono testi che anche quando lanciano un messaggio molto forte e rivoluzionario, sono comunque godibili grazie ad un gioco straordinario di pause, di ritmi, con battute di sicuro impatto emotivo che non fanno una distinzione generazionale, ma tentano con semplicità di abbracciare tutti in una risata pulita, naturale e soprattutto liberatoria.

Il Buonomo spiega così ‘Un tipo imprevedibile e astratto’: “È uno spettacolo che ho cominciato a scrivere nel periodo di fermo forzato. Ora si debutta a Napoli e poi spero di fare almeno cento repliche…ci ho messo un po’ di tutto e spero che il pubblico apprezzerà. Ho anche composto la colonna sonora e le canzoni dell’opera. Ogni replica sarà diversa. In alcune repliche oltre ad avere le ballerine e i musicisti, ci saranno ospiti importanti nonché miei cari amici”.

Dopo il debutto a Napoli seguiranno diverse repliche e “Un tipo imprevedibile ed astratto” sarà portato in scena anche a Roma e da gennaio 2015 in Lombardia. La colonna sonora è interamente composta da Ottavio che firma anche la regia. Le coreografie sono di Stefania Piscopo. La direzione musicale è del maestro Pietro Lanza Peluso e per alcune repliche è previsto un trio diretto dal maestro Luca De Rosa. A Napoli la direzione artistica dell’evento è dell’attore e regista Carlo Valastro.

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