Centro democratico: ‘Con o senza virgola, amministrazione indifendibile’

By on 11 luglio 2014

ACERRA – Con la virgola o senza la virgola, l’amministrazione Lettieri si surriscalda ed affida ad un comunicato stampa sgrammaticato e farneticante la pietosa arringa di se stessa e dell’indifendibile ass. Enzo Falco. Balza immediatamente alla vista la differenza dei comunicati affidati ai portavoce e il fai da te.

Pasta e fagioli e una bella galoppata tra gli ex ameni campi dell’agro acerrano. Una defaillance in una coalizione che annovera molti titolati e studiosi di comprovate onorificenze? Concordiamo solo sulla conclusione del comunicato che gli acerrani non sono stupidi ! E i pupari sono sempre gli stessi! L’unica correzione che va fatta, la seconda affermazione viene respinta al mittente. Chi sono i famosi PUPARI? L’INFLUENZA geografica/politica che Acerra subisce è sempre la stessa! 54 kmq di territorio in balia di opportunisti e mestieranti della politica. Acerra territorio di confine non egemone che subisce le scelte che vengono ritualmente decise a livello Regionale e Provinciale, nei salotti o bar della città di Napoli o in qualche anfratto dell’area nord-est della nostra provincia, passando per l’ombra del Vesuvio. Per completare il quadro non sono ancora chiari gli interessi e l’influenza di altri assetti. Acerra ancora oggi è vista e gestita come un bacino elettorale di conquista dai vari Sommese/Marrazzo e company, interessi elettorali molto forti.

Assistiamo impassibili a fenomeni inediti di volgarizzazione dell’impegno politico: Consiglieri che vengono strumentalizzati nella loro funzione (ignari delle responsabilità alle quali andranno incontro), altri ancora, sono passati dalle funzioni di “CONTROLLO POLITICO AMMINISTRATIVO” AL” CONTROLLO SPECIFICO SUGLI ATTI” (ATTRAVERSO DIRIGENTI ORAMAI SCOMODI). Quest’amministrazione sta dimenticando l’ambito di azione più significativo nella salvaguardia e tutela della risorsa “territorio di Acerra” della scuola e della vita stessa dei cittadini. Ad Acerra è allocato il più grande inceneritore d’Europa con altissimi profitti per la società che lo gestisce, ed un ottimo canone di locazione per i proprietari dell’impianto (REGIONE Campania ) e nessun vantaggio per gli acerrani , se non ingoiarci e respirare le polveri dei rifiuti inceneriti della Campania intera.

L’unica magra consolazione che a quasi tre anni della entrata in funzione di questo mega impianto si acquisterà una centralina mobile per il controllo delle emissioni in atmosfera. Sul versante opere pubbliche assistiamo all’odissea del primo Circolo Didattico di Piazzale Renella, la cui ristrutturazione computata per una spesa intorno ad un milione di euro dai medesimi uffici Comunali (molto bravi nell’affrontare questioni di opere pubbliche) . Nel giro di poco tempo si passa ad una cifra da capogiro, parliamo di oltre 5 milioni di euro! Le opere pubbliche da sempre chiedono molta attenzione per evitare lo sperpero di denaro pubblico, ma non sempre si ricorre alla soluzione ottimale e di salvaguardia degli interessi collettivi.

Altra opera contestata, la progettazione e realizzazione di un parco urbano al posto dell’attuale stadio comunale, con conseguente lievitazione dei costi. Ristrutturazione e completamento dell’Arcoleo , vari progetti di ammodernamento viario secondo calendarizzazione. In dirittura di arrivo il completamento e l’apertura dell’impianto natatorio, il super “ EUROPA PIU” , tra non molto il decollo del mega cantiere ALTA VELOCITA’ con la perdita dei finanziamenti collegati a tale progetto. Da una lettura di questi dati emerge che Acerra è un territorio altamente devastato, ma è molto “appetibile” in termini di infrastrutture ed opere cantierabili a notevole impatto ambientale. Ci dobbiamo rendere conto che questa amministrazione oltre ad essere sanzionata dalla Corte dei Conti per irregolarità, manderà per i prossimi anni in visibilio le casse comunali, poiché è già storia i danni arrecati ai vari bilanci annuali, per il futuro si stanno costruendo i presupposti per consistenti debiti fuori bilancio.

Ad Acerra tutto tace e tutto dorme, altro che virgola e punto e virgola.
Qui in questa Città non è stato mai messo un punto! Manca il vero punto di risveglio civile e democratico contro i terminali di una politica che calpesta i bisogni fondamentali e decisivi per lo sviluppo e crescita della nostra Comunità.

Centro Servizi Acerra