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Vende erba sulla ‘Villa’, 20enne arrestato e scarcerato

Era stato sorpreso a spacciare marijuana nel piazzale antistante la stazione: disposti gli obblighi al termine del processo per direttissima.
ACERRA (achitala) – Vende erba sulla ‘villa’, 20enne finisce nei guai: l’acquirente di 16 anni, meravigliato del controllo, dice agli agenti: “le droghe leggere sono state liberalizzate”. Prosegue l’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti operata dalle forze dell’ordine sul territorio: nel primo pomeriggio di sabato, infatti, gli agenti del commissariato di polizia di Acerra, diretti dal vicequestore Pietropaolo Auriemma e coordinati dal sostituto commissario Alessandro Gallo, hanno tratto in arresto il giovane Angelo Morgillo, meglio conosciuto come ‘o locc’, acerrano di venti anni, in quanto resosi responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
A seguito di un’accurata attività info-investigativa, i poliziotti erano a conoscenza nello spazio antistante la stazione ferroviaria di Acerra, ovvero il piazzale Russo Spena vi era una persona, un ragazzo, soprannominata per l’appunto o’locc dedita allo spaccio di droga. Nel pomeriggio di sabato, dunque, gli agenti organizzavano un mirato servizio di appostamento e avvistamento sul posto, posizionandosi all’interno dei locali della stazione ferroviaria.
L’attività sortiva esito positivo: il 20enne era seduto da solo su una panchina quando ad un tratto veniva avvicinato da due ragazzi a piedi. Uno di essi, un minore di 16 anni, gli consegnava una banconota di dieci euro ricevendo in cambio una bustina, poi risultata essere poco più di un grammo di marijuana. I due, poi, si allontanavano unendosi ad un altro amico, ma venivano fermati dalla polizia. Il teen ager che era stato notato acquistare la droga veniva perquisito e dalla tasca sinistra del pantalone saltava fuori il pacchettino di cellophane contenente l’erba. Successivamente anche il Morgillo veniva bloccato e trovato in possesso di 65 euro in banconote di piccolo taglio, soldi finiti sotto sequestro. Questa mattina il giudice monocratico del tribunale di Nola al termine del processo per direttissima ha convalidato l’arresto: il giovane è stato scarcerato con l’obbligo di firma presso la polizia giudiziaria in attesa dell’abbreviato, richiesto dai legali del ragazzo, gli avvocati Giovanni e Ciro Bianco, che si terrà intorno alla metà di aprile.